Inter-Genoa Diretta Live 18a giornata Serie A 2014/2015 (FOTO)
L'Inter vince contro il Genoa e inizia al meglio il 2015 a San Siro. Per i nerazzurri in gol Palacio e Icardi nella prima frazione. Il Genoa accorcia con Izzo ma Vidic riporta a 2 le reti di distanza tra le squadre. Bene i nerazzurri nel primo tempo ma nella ripresa il Genoa esce allo scoperto e fa paura ad Handanovic con Falque e Lestienne. Mancini dovrà lavorare sulla condizione fisica della squadra, apparsa scarica nella ripresa. Seconda vittoria dell'era Mancini dopo quella di Verona contro il Chievo. I nerazzurri non vincevano in casa da fine ottobre: un'eternità! Nel primo tempo il possesso palla è stato a vantaggio dei nerazzurri con il 68% e anche nelle conclusioni verso la porta non c'è stata storia: 11-1. Primo gol con la maglia dell'Inter per Vidic nel giorno del suo esordio nel "Mancini 2.0".
Inter batte Genoa 3 a 1.
91′ – Bella azione di Guarin che serve Icardi in area: l'argentino scivola e non riesce a colpire il pallone.
Saranno 4 i minuti di recupero.
88′ – GOL dell'INTER! VIDIC realizza il terzo gol per i nerazzurri.
86′- Sostituzione Inter: Khrin per Medel .
85′ – GOL del GENOA! Izzo si fonda sulla respinta di Handanovic e accorcia le distanze. Inter-Genoa 2-1
83′- Terzo ed ultimo cambio per il Grifo: esce Bertolacci, dentro Tino Costa.
80′ – Secondo cambio per il Genoa: Fetfatzidis sostituisce Rincon.
73′ – Secondo cambio per i nerazzurri: esce Hernanes ed entra Obi. L'Inter si dispone con un 4-4-2 dopo essere partita con un modulo più offensivo.
Situazione comica al Meazza: Andreolli nel buttare la palla fuori colpisce Mancini in pieno volto. Il tecnico nerazzurro fa il gesto della sostituzione ma poi si ricompone e da di nuovo indicazioni ai suoi.
64′ – Cambio per l'Inter: Kuzmanovic in campo per Palacio.
Meglio il Genoa in questa prima parte di secondo tempo. L'Inter sembra poco attenta e concentrata rispetto al primo tempo.
61′- Traversa di Lestienne: grande cross di Falque e conclusione di controbalzo dell'ala belga.
60′ – Sempre Antonelli: colpo di testa pericolosissimo del capitano che finisce alto di poco. Buon Genoa in questo momento, nonostante l'assenza di una vera punta di ruolo.
55′- Grande parata di Handanovic su Falque. Calcio d'angolo per il Genoa che non crea problemi alla retroguardia dell'Inter.
53′ – Problemi per Perin dopo uno scontro con Icardi. Il portiere riprende senza ripercussioni.
Matri fuori per infortunio al polpaccio.
52′ – Primo cambio per il Genoa: fuori Matri, dentro Kucka.
50′ – Antonelli è l'uomo più pericoloso del Genoa: bel tiro dal limite del capitano rossoblù, para Handanovic senza problemi.
Secondo tempo: ripartiti!
Dopo 1 minuro di recupero si chiude il primo tempo di Inter-Genoa con i nerazzurri in vantaggio per due reti a zero.
44′– Guarin ci prova dal limite ma il suo tiro termina lontano dai pali della porta difesa da Perin.
43′ – Inter pericolosa. Podolski e Hernanes portano alla conclusione Icardi ma Izzo si immola e salva il Genoa.
39′– MAURO ICARDI per il raddoppio dell'INTER! Il centravanti nerazzurro con un colpo di testa su azione d'angolo batte Mattia Perin per la seconda volta.
34′ – Palacio per due volte prova a raddoppiare ma una volta Perin e una volta la sua imprecisione non gli permettono la seconda gioia personale di giornata.
30′ – Dopo una punizione dell'Inter nella metà campo del Genoa, i rossoblù sono partiti pericolosamente in contropiede ma Palacio ha recuperato bene su Matri che ha aspettato troppo nell'impostazione.
Il Genoa prova a migliorare nel recupero palla e nell'impostazione ma, per ora, l'Inter si difende bene.
La squadra nerazzurra ci prova ma sbaglia l'ultimo passaggio. Il Genoa sembra aver subito psicologicamente il gol di Palacio ma sta provando a reagire.
11′- GOL dell'INTER! Rodrigo Palacio ribadisce in rete una respinta di Perin sulla girata di Icardi.
Portieri protagonisti finora. Partita piacevole ma siamo solo al minuto 7.
6′– Grande parata di Handanovic su Antonelli che al volo aveva anticipato Andreolli.
2′– Icardi a tu per tu con Perin si fa ipnotizzare dal portiere rossoblù. Buona partenza per i nerazzurri.
Calcio d'inizio per il Genoa. Partiti!
Squadre pronte per l'ingresso in campo. Manca poco all'inizio di Inter-Genoa.
Marco Fassone, direttore generale dell'Inter, parla delle trattative concluse in settimana: "C'è stato un grande lavoro da parte di tutti. Il lavoro su Podolski, Shaqiri e sul rinnovo di Kovacic è stato frutto di un grande lavoro di squadra, quindi non direi che un'operazione è più importante di un'altra. Adesso dobbiamo stare attenti alle regole dell'UEFA e monitorare ciò che può realmente essere utile".
Nicolas Burdisso, ex interista ora al Genoa, ai microfoni di Sky ha dichiarato: "Importante per noi è fare una grande gara. Ho fatto 5 anni qui e sono molto felice di tornarci ma ora sono al Genoa e quando inizia la partita conta solo quello".
12.05 Gasperini conferma la stessa squadra che ha giocato contro l'Atalanta il giorno dell'Epifania. Matri giocherà al centro dell'attacco con Falque e Lestienne sulle ali nel consueto 3-4-3. In panchina Tino Costa, nuovo acquisto del Grifo.
12.00 Ecco la maglia di Shaqiri nello spogliatoio nerazzurro. Lo svizzero parte dalla panchina mentre Podolski farà il suo esordio da titolare. Rientra Nemanja Vidic che non giocava dall'ultima gara della gestione Mazzarri: è la sua prima apparizione da titolare con Roberto Mancini.
11.45 Ufficializzato anche l'11 titolare del Genoa di Gasperini.
11.40 Confermata la formazione dell'Inter. Roberto Mancini mette in campo una squadra a trazione anteriore.
Se in ambito mercato l'Inter è finora la squadra che sta facendo le cose migliori, adesso i tifosi si aspettano le prime risposte dal rettangolo verde. La squadra nerazzurra, reduce dal pareggio con la Juventus, riceve in casa il Genoa, quinta forza della Serie A. Roberto Mancini, soddisfatto per gli arrivi di Lukas Podolski e Xherdan Shaqiri, nella prima gara interna del 2015 vuole cominciare la rincorsa alle posizioni nobili della classifica. L'allentaore nerazzurro, però, affronterà la squadra rossoblù senza i due centrali difensivi titolari, Ranocchia e Juan Jesus, e Mateo Kovacic appiedati dal giudice sportivo. Il tecnico di Jesi ha riportato un entusiasmo che si era sopito durante le ultima uscite di Walter Mazzarri e anche per questo oggi al Meazza ci saranno circa quarantamila spettatori.
Anche se intorno alla squadra nerazzurra l'aria sembra diversa, la settimana ad Appiano è stata segnata da due casi spinosi: la grana Osvaldo e il botta e risposta tra Mancini e Montella. L'attaccante italio-argentino è fuori rosa, non è stato convocato per la gara col Genoa e sembra destinato a partire già a gennaio (Cagliari, Torino e Milan le piste più plausibili). Diversa la storia del dialogo a distanza tra i due allenatori. Montella aveva parlato del mercato dell'Inter facendo dell'ironia sulla situazione finanziaria dei nerazzurri e Mancini non ha fatto mancare la sua risposta: "Venga in sede e potrà chiedere spiegazioni".
Situazione differente per la squadra genoana. Gian Piero Gasperini, ex col dente avvelenato, con il suo "Genoa 2.0" sta vivendo una grande stagione sotto la Lanterna. Il tecnico di Grugliasco ha messo insieme un gioiello di squadra che si muove secondo le sue direttive e fa divertire i tifosi. Un mix di giocatori esperti e giovani interessanti che sta facendo impazzire la tifoseria del Grifone. Per la gara di San Siro, Gasp dovrà fare a meno di Perotti e Roncaglia, squalificati, e Marchese, infortunato.
Il Genoa non vince in casa dell'Inter dal 26 marzo 1994, 3-1 in Serie A. Nelle 11 gare successive a San Siro i nerazzurri hanno vinto 8 volte, con 3 pareggi nello score. Quel giorno Schillaci portò avanti al 3′ i padroni di casa, poi pareggio e rimonta genoana con Ruotolo (18′ e 90′) e Skuhravy (26′).