Gattuso su Gagliardini: “E pensare che non trovava posto nel Cesena”
Un momento magico quello dell'Inter. I nerazzurri, reduci dallo straordinario 7-1 rifilato all'Atalanta "dei miracoli", sono ormai lanciatissimi verso la corsa al terzo posto, che appare adesso quanto mai possibile: sei i punti di distacco dal Napoli a dieci gare dalla fine, che comprendono anche gli scontri diretti contro Milan, Lazio e la stessa squadra partenopea. Insomma, un sogno che potrebbe davvero diventare realtà.
"Pioli resterà, sta facendo grandi cose"
Il principale merito della "remuntada" nerazzurra sembra essere Stefano Pioli: con lui, la squadra ha perso solo con Juventus, Roma e Napoli, vincendo tutte le altre gare fino a portarsi ai margini della zona Champions League. Un traguardo niente male, considerando che durante la gestione De Boer un piazzamento europeo sembrava pura utopia. E del merito del tecnico nerazzurro ne è convinto anche Gennaro Gattuso, attuale tecnico del Pisa. "Pioli ha fatto un lavoro straordinario con una squadra che faceva fatica", ha spiegato l'ex-centrocampista del Milan durante il programma televisivo Tiki Taka, "e oggi sta lottando per qualcosa di importante. Da collega ho grande rispetto per quello che ha fatto, da qualche anno sta facendo grandi cose. Sono sicuro", ha proseguito, "che l'Inter lo terrà perché tutto l'ambiente ha dimostrato attaccamento per il suo lavoro".
"Gagliardini deve battere il ferro finché è caldo"
Menzione a parte invece per Gagliardini, arrivato a gennaio dall'Atalanta ma già inserito alla grande negli schemi e negli ingranaggi di gioco nerazzurri, tanto da segnare nelle ultime due partite le sue prime reti in massima serie. "Ha trovato una sua identità", ha spiegato ancora Gattuso, "Se non sbaglio, due anni fa faceva fatica anche a giocare al Cesena ed ora ha grande convinzione. Adesso il ferro è caldo e deve batterlo più possibile", ha concluso ancora il tecnico del Pisa, "poi si vedrà dove potrà arrivare".