Inter, Gabigol furioso: il brasiliano scalcia una bottiglietta a bordo campo

Dopo settimane di applausi, la San Siro nerazzurra è tornata a fischiare. Nel weekend del mezzo passo falso del Milan a Pescara, anche l'Inter ha infatti pensato bene di rovinare la serata a molti milanesi con la sconfitta interna con la Sampdoria. Una partita che ha fatto rumore e che è destinata ad avere una coda spiacevole, soprattutto per Gabigol: protagonista di una scenata isterica a bordo campo. Partito dalla panchina, il brasiliano si aspettava di entrare nell'assedio finale nerazzurro. Al momento del terzo e ultimo cambio di Pioli (dentro Joao Mario, fuori Perisic), il giovane attaccante si è così sfogato scalciando una bottiglietta a bordo campo. Un gesto che non è passato inosservato e che, nei prossimi giorni, potrebbe anche essere punito dal club nerazzurro con una forte multa.

Pioli non si dà pace

"I fischi ci stanno quando non dai il massimo e non riesci a mettere in campo tutte le tue qualità – ha esordito Stefano Pioli davanti alle telecamere di Premium – Se il campionato finisse oggi, la nostra classifica sarebbe certamente negativa. Le somme si tirano però il 28 maggio e abbiamo altre occasioni per dimostrare di essere una squadra di valore. Fino al pari della Sampdoria, però, la squadra si era comportata bene tenendo l'avversario non facile. Poi ci siamo disuniti. Brozovic? Il suo fallo di mano che ha generato il rigore è stato un'ingenuità grave". Atteso dalla prossima contro il Crotone e dalla stracittadina "cinese" con il Milan, nel giorno della vigilia di Pasqua, il tecnico ha poi voluto allontanare anche le voci sul suo futuro: "Io non sono né timoroso né preoccupato – ha concluso il tecnico – Siete voi giornalisti che ne parlate troppo. Il mio unico pensiero è tirare fuori il massimo dai miei giocatori. Poi i risultati ci diranno quale sarà il mio futuro".