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Derby Milan-Inter 2011: Eto’o giudica decisive le ultime quattro partite

Il centravanti nerazzurro crede che lo scudetto si deciderà a maggio.
A cura di Jacopo Giove
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Eto'o

Sicuramente è uno che parla chiaro, come dimostra lo sfogo con un giornalista camerunense che lo aveva attaccato dopo la sconfitta dei "leoni arrabbiati" contro il Senegal. Samuel Eto'o, bomber dell'Inter, è stato intervistato dalla "Gazzetta dello Sport" ed ha parlato della sua annata eccezionale, ma anche della corsa allo scudetto, giudicando decisive le ultime quattro partite. Queste le sue dichiarazioni: "Non so se sia il miglior anno della mia carriera ma più passa il tempo e più uno cerca di fare meglio rispetto a quanto appena fatto. Da quando posso spaziare invece che rimanere a sinistra tutto è più facile, adesso ho più libertà. Sto a sinistra, vado a destra, mi butto al centro: dipende dall'istinto, da come vedo la giocata. Adesso aiuto i compagni in un altro modo".

Sulla volata al titolo afferma: "Dipende sempre tutto dal Milan: sono primi, se le vincono tutte lo scudetto è loro. I favoriti sono loro: favorito è sempre chi sta davanti. Se per questo diventiamo noi i favoriti in caso di vittoria sui rossoneri? Il derby è una partita che può cambiare il corso del campionato, ma solo per una settimana: poi ce ne sono altre sette e solo le ultime quattro decidono davvero un campionato".

Sul raffronto Benitez-Leonardo dice: "Rispetto a prima ci si allena senza paura. Abbiamo ritrovato la fiducia in noi stessi. Ma se siamo in lotta per il titolo bisogna comunque ringraziare chi c'è stato nei primi mesi della stagione".

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