Inter, Eder e Pioli sfidano la Juve: “A Torino senza paura e per vincere”

Il guanto di sfida è lanciato. La settima vittoria consecutiva in campionato rilancia le ambizioni Champions dell'Inter: Lazio scavalcata, quarto posto in pugno alla squadra di Pioli, Napoli sul podio nel mirino e Juventus all'orizzonte. Tra Coppa Italia (martedì sera c'è il confronto dei quarti di finale contro la Lazio) e campionato i nerazzurri scollinano e vedono la parte alta della classifica. Da lassù, con lo sguardo fissato all'orizzonte, avvistano i bianconeri, prossimi avversari in Serie A. Un match cruciale che può dare un'ulteriore scossa alla stagione:

Dobbiamo rispettarli ma non avere paura – ha ammesso Eder, autore del 3-0 al Pescara, nell'intervista a Mediaset – Dobbiamo andare a Torino e pensare a fare la nostra gara.

Media pazzesca. Successi a go go, graduatoria scalata a mani nude forti dei 2.5 punti raccolti a match da quando Pioli è arrivato sulla panchina interista. Con il settimo sigillo consecutivo nulla è impossibile, compreso sognare il colpo grosso allo JStadium contro la rivale di sempre.

Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo e dobbiamo dare tutto – ha aggiunto Eder – per continuare così. Cosa c'è mancato finora? Un po' di fiducia e soprattutto di essere più squadra. Adesso che lo siamo i risultati si vedono…

Quarto posto in tasca, terzo nel mirino. Una rimonta incredibile, con la squadra che avanza come un rullo compressore e travolge ogni cosa. A San Siro questa volta è toccato al Pescara. L'Inter di Pioli non si ferma più e culla il sogno di agganciare la zona Champions League.

Dobbiamo lavorare così, con la stessa umiltà che ci ha caratterizzato finora. Lavoriamo duro per tutta la settimana – ha aggiunto Pioli – e ne raccogliamo i frutti. Questa è l'unica strada che dobbiamo seguire, pensando a una gara alla volta Oggi siamo quarti, ma c’è ancora tanta strada da fare. Adesso c'è la Coppa Italia poi penseremo al campionato. Non vogliamo porci limiti, andremo a Torino per giocare da Inter e provare a superare un avversario molto forte.