Inter, ecco Gabigol: “Non sono Ronaldo, qui il club più forte”
Gabriel Barbosa all'Inter, ci siamo. Dopo una lunga attesa il brasiliano è pronto a scendere in campo coi nerazzurri, reduci da due successi consecutivi che hanno ridato morale all'ambiente meneghino. Il ventenne carioca è stato finalmente presentato all'Auditorium Pirelli, con Zhang Steven, Marco Tronchetti Provero, Piero Ausilio e tutto il gotha della dirigenza nerazzurra, che non teme l'accostamento con Ronaldo, fresco quarantenne.
"Sono felicissimo di essere qui", le prime parole di Gabriel Barbosa, detto Gabigol, in nerazzurro, "ma non mi piacciono certi paragoni. Ronaldo era il fenomeno, io cercherò di dare il massimo. L'Inter è sempre stata la mia priorità malgrado su di me ci fossero diversi grandi club. Ho vent'anni, di certo questo è un grande cambiamento nella mia vita, avrò al mio fianco la famiglia", ha proseguito, "vengo da un'estate senza sosta, ma sono a disposizione da subito e proprio per non trascurare nulla a livello di preparazione fisica avrò a disposizione un fisioterapista. Sono abbastanza in forma, l'Inter mi ha concesso una settimana di riposo dopo la Seleçao".
Il legame che unisce l'Inter ai brasiliani è forte: quelli più recenti sono legati al Triplete del 2010, quando in nerazzurro militavano Maicon, Lucio e Julio Cesar. "Loro avevano una grandissima fame, ma i tempi sono cambiati e ora abbiamo altri leader come Melo e Miranda. Con lui e con Coutinho ho parlato molto di Inter in nazionale", ha aggiunto ancora Gabriel Barbosa, che poi spiega: "In attacco posso adattarmi ovunque, non vedo l'ora di esordire, magari già contro il Bologna. Qui ci sono tantissimi attaccanti super, non solo Icardi anche se lui è un idolo e segna sempre. Qui mi sento nella squadra più grande in Italia", ha concluso, "e sono felice di essere qui. Spero che potremo vincere tutto. Società, squadra e giocatori, c'è tutto per fare bene".