Inter, dura contestazione dei tifosi: “Ridiculi” (video)

Thohir è a San Siro per assistere alla partita tra Inter e Catania ma è stato accolto dalla contestazione dei tifosi, delusi per il campionato dei nerazzurri e indispettiti dalla vicenda dello scambio (saltato) Guarin-Vucinic. A soffiare sul fuoco anche le difficoltà palesi della squadra che in campionato annaspa lontano dalla zona Champions e un mercato di riparazione che non decolla. "Sono qui per una serie di incontri con la società – ha ammesso il patron indonesiano -. Vogliamo aumentare il business e anche valutare le dinamiche in chiave mercato. Qual è il mio stato d'animo in questo momento delicato? Nella vita, bisogna saper accettare alti e bassi".
Animi tesi. "Meglio un anno senza tituli che una vita da ridiculi", è lo striscione che prende di mira il dg Fassone e i tifosi interisti hanno esposto per contestare la gestione della società e le sue scelte. Arrivato nei pressi dello stadio il bus della squadra, poi, è stato accolto da fischi e cori ostili. Nel mirino anche l'ex massimo dirigente, massimo Moratti. "Ora che non hai più obblighi presidenziali, liberaci dalle tue amicizie familiari".
Non si tratta. "Tre semplici regole: mai trattare con ‘Rubentus' e ‘Bbilan', Thohir metti subito un tuo uomo di fiducia, vecchia dirigenza tutti subito a casa". Chiaro il messaggio rivolto contro Fassone, ex bianconero ora tra le fila della dirigenza nerazzurra, e alle ultime scelte di mercato (scambio Guarin-Vucinic). Durante la partita contro il Catania cori ingiuriosi hanno preso di mira anche Branca, ritenuto responsabile della sciagurata operazione messa in piedi assieme ai ‘nemici' juventini.
