video suggerito
video suggerito

Inter: per Gagliardini semplice distorsione, ma resta fermo almeno 10 giorni

L’ex Atalanta è uscito per un infortunio durante il match contro la Sampdoria ma il club nerazzurro ha escluso lesioni alla caviglia. Non si conoscono i tempi di recupero, alterà sicuramente la partita di Crotone ma ci sarà per il derby contro il Milan.
A cura di Alessio Pediglieri
71 CONDIVISIONI
Immagine

Non piove sul bagnato in casa Inter. La sconfitta interna rimediata contro la Sampdoria ha il sapore amaro della resa finale per la rincorsa al sogno Champions League. Una partita che ha palesato tutti i limiti di una squadra che sta ancora procedendo nei lavori in corso e che le tappe forzate cui è stata costretta da qualche mese a questa parte hanno evidentemente sfiancato. Contro i blucerchiati per larghi tratti gli uomini di Pioli hanno dominato, hanno sfiorato ripetutamente il gol, hanno avuto in mano il match. Fino al cataclisma finale dove il fiato corto, le gambe pesanti e la testa vuota hanno lasciato spazio ai gol di Schick e Quagliarella.

La notizia positiva, che arriva come un toccasana in questi momenti riguarda le condizioni di Roberto Gagliardini. Il centrocampista ex Atalanta arrivato a Milano a gennaio, non ha riportato lesioni alla caviglia pur essendo uscito zoppicante da San Siro per una distorsione. A confermarlo, dopo gli esami strumentali, la stessa società nerazzurra che in un comunicato esclude conseguenze ancor più gravi per il giocatore: "Radiografia per Gagliardini: escluse lesioni, confermata distorsione alla caviglia destra. Condizioni da valutare nei prossimi giorni”.

L’Inter non ha ancora resto noti i definitivi tempi di recupero, perché lo staff medico si è riservato il diritto di valutare il ragazzo nuovamente nelle prossime ore. Ciò sembra chiaro è che il centrocampista sarà costretto a saltare la prossima sfida di campionato in programma il 9 aprile sul campo del Crotone, ma con l'obiettivo ben fisso in mente: il derby con il Milan che potrebbe decidere la stagione nerazzurra.

Dopotutto la presenza di Gagliardini in mediana è diventata un elemento obbligato per Stefano Pioli. Anche contro la Sapdoria, dopo l'uscita dell'ex Atalanta si è visto immediatamente come il centrocampo interista sia andato in confusione totale lasciando spazio e gioco alla Sampdoria, brava a crederci. Kondogbia, Brozovic, Banega e Candreva erano già in serata negativa sbagliando l'impossibile e anche l'inserimento di Joao Mario non ha sortito effetti sperati. La presenza di Gagliardini oramai dà sicurezza ai compagni di reparto, integratosi alla perfezione negli schemi di Pioli.

71 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views