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Inter, debutto col botto per il presidente Zhang: vittoria all’Olimpico e secondo posto

Il debutto da presidente non poteva essere migliore: 3-0 all’Olimpico contro la Lazio in una gara dominata e che ha regalato il secondo posto in classifica. Una prova importante che rilancia le ambizioni nerazzurre nell’era Suning: “Complimenti a tutti, ho visto una squadra matura e spero continui così fino a fine stagione”
A cura di Alessio Pediglieri
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E' stato un vebutto fortunato e felice: Steven Zhang, neo 21° presidente nerazzurro ha assistito alla sua prima partita da patron interista e ha potuto festeggiare un successo importante. 3-0 sulla Lazio, all'Olimpico per una vittoria cristallina, che ha rilanciato la squadra in classifica salendo al secondo posto insieme al Napoli, alle spalle della sola Juventus.

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Un'Inter che piace e che convince

In questo modo i giocatori hanno voluto omaggiare la prima assoluta di Zhang che ha così potuto brindare al momento più che positivo di una squadra che si è ritrovata cammin facendo dopo un avvio più che stentato. Merito di tutti, dei giocatori che si sono concentrati sull'obiettivo, dell'allenatore in grado di mantenere la rotta soprattutto nei momenti difficili, dei tifosi che non hanno mai abbandonato la squadra. E di una società che non ha mai dato fianco alle polemiche, mantenendo un profilo basso e continuando a progettare.

L'era Suning e le soddisfazioni

Adesso i risultati iniziano a intravvedersi in quella che si è già definita la nuova era Inter, quella di Suning. Che sta mantenendo fede alle promesse anche nei tempi: l'anno scorso il traguardo principale era la Champions League. E Champions è stata. In questa stagione si è alzata l'asticella: in campionato non basta più il quarto posto e in Europa si deve proseguire finché si può. Al momento tutto è rispettato.

Squadra matura per campionato e Champions

A fine partita, dominata a larghi tratti dalla formazione nerazzurra, il presidente Zhang si è lasciato andare ai complimenti generali: "La squadra ha confermato di poter gestire gli impegni in Champions League e di poter poi vincere in campionato, da partite come quella contro il Barcellona possiamo imparare per migliorare ogni volta. Credo che in questa gara i nostri giocatori abbiano dimostrato di avere grande cuore e personalità. Tutti uniti hanno cercato la vittoria e si sono sostenuti, anche chi ha giocato meno, ha dato il 100%".

Applausi a Spalletti

Un applauso anche al tecnico, Luciano Spalletti vero deus ex machina nerazzurro in grado di ricompattare le fila, ridare motivazioni e continuare sul proprio progetto dimostrando di crederci fino in fondo: "Faccio i miei complimenti soprattutto al nostro allenatore e speriamo di andare avanti così fino al termine della stagione"

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