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Inter, de Boer all’attacco: “Non ho paura della Juventus e Icardi resta con noi”

Durante la sua prima conferenza stampa, il nuovo allenatore nerazzurro ha parlato dell’argentino e lanciato subito la sfida alla Juventus: “Nessuno è imbattibile e cercheremo di renderle la vita più difficile”.
A cura di Alberto Pucci
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Tanto tempo fa c'era il Milan degli olandesi, ora è invece la volta dell'Inter in versione "orange". Il tutto sotto la supervisione cinese di due nuove proprietà dagli occhi a mandorla. La Milano del calcio è sempre più poliglotta e, nelle ultime ore, ha dato il suo personale benvenuto ad un nuovo possibile protagonista: Frank de Boer. L'ex tecnico dell'Ajax, è infatti sbarcato a Milano e ha incontrato la stampa a poche ore dal suo arrivo al posto di Mancini: "Ringrazio l'Inter per l'opportunità che mi ha dato – ha esordito il tecnico – Sono emozionato, ho voglia di cominciare e di riportare questo club dove merita". Nella prima conferenza stampa del tecnico, non potevano certo mancare le domande sul futuro di Icardi: "Ci sono giocatori che non vogliamo vendere – ha spiegato de Boer – Icardi per me è molto importante e resterà con noi. E' un giocatore fantastico, anche se è giovane e può imparare ancora molto. Sono certo che insieme lavoreremo molto bene e che non ci saranno problemi".

La sfida alla vecchia signora

Non sarà certo facile per l'allenatore olandese calarsi nella parte in così pochi giorni a disposizione. Le grandi avversarie, sulla sua strada, non mancano di certo…a cominciare dalla Juventus: "I bianconeri non sono imbattibili e nulla è impossibile – ha continuato l'olandeseSi sono rinforzati, ma il nostro obiettivo sarà quello di avvicinarci ancor di più a loro rispetto agli anni scorsi. Combatteremo al massimo per renderle la vita più difficile". Il primo esame davanti ai suoi nuovi tifosi sarà contro il Palermo, nella seconda giornata di campionato: "Non ho paura di San Siro, d'altro canto anche ad Amsterdam i tifosi fischiavano se le cose non andavano bene. Sono abituato alle pressioni e mi rendo conto delle aspettative. I risultati sono importanti, ma conto di arrivare a quelli facendo vedere un bel gioco".

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