Inter, contro la Juventus Mancini prepara Podolski titolare (foto)

E' il derby d'Italia ed è una partita che riapre il campionato di Serie A nel migliore dei modi, dopo la pausa natalizia, con Juventus e Inter che si sfideranno allo JStdium dove i bianconeri proveranno riallungare sulla Roma mentre i nerazzurri cercheranno di ripartire subito dopo le brutte prestazioni con cui hanno chiuso il 2014. Per Roberto Mancini una rosa che appare già più competitiva con il nuovo acquisto, Lukas Podolski, prelevato dall'Arsenal e subito messo a disposizione del tecnico nerazzurro. E' arrivato il transfer tanto atteso da Londra che permetterà all'ex giocatore dell'Arsenal di essere convocato e giocare. Che forse lo proverà subito, da titolare dal primo minuto di gioco, gettandolo nella mischia un po' come accadde ad un grande altro ex nerazzurro, Wesley Sneijder che debuttò a poche dall'arrivo a Milano, nel derby contro il Milan. Insomma, una ‘pazza' idea che potrebbe concretizzarsi per quella che dovrebbe essere la nuova squadra nerazzurra in vista dell'ultima parte di campionato e che dovrebbe mettere in difficoltà la capolista bianconera.
Riscatto Campagnaro, spazio a D'Ambrosio. Contro i rivali bianconeri ci potrebbe essere dunque spazio al 4-2-3-1 ‘rinnovato', con alcuni ballotaggi da risolvere ma che sembrano avere già la soluzione in questa lunga vigilia. A destra potrebbe essere il turno di Hugo Armando Campagnaro, l'ex esterno del Napoli che Mazzarri volle a tutti i costi in nerazzurro per poi litigarci e lasciarlo in disparte nel progetto tecnico difensivo. Con Mancini, l'argentino avrebbe un'occasione importante per riconquistare la fascia destra e la Juventus è un'occasione unica. A sinistra la questione è più delicata perché il tecnico ha a disposizione due giocatori in cerca di conferme: da una parte il giovane ex romanista Dodò che ha fatto intravvedere alcuni lampi di classe ma con troppa discontinuità e mostrando alcune lacune derivanti dalla poca esperienza nel giocare costantemente ad alti livelli. Dall'altra c'è l'ex stella granata, Danilo D'Ambrosio leggermente fvolrito maa ancora alla ricerca di se stessso e di quelle giocate che dovrebbero giustificare l'esborso economico della scorsa stagione anche ai tifosi rimasti con il dubbio dell'effettiva qualità dell'esterno .
Kuzmanovic e Medel i mastini, Podolski la sorpresa. A centrocampo, però, potrebbero esserci le scelte più importanti. Lo schermo difensivo è bello che collaudato, formato da Zdravko Kuzmanovic e Gary Medel, i due ‘mediani' tutta quantità, lasciando la qualità ad altri, come all'ex laziale, il Profeta Hernanes anch'egli un oggetto del mistero che da quando è approdato in nerazzurro non ha ancora dimostrato alcunché. Un problema che Mazzarri non riuscì a risolvere e che adesso tocca a Mancini trovare il bandolo della matassa. Il brasiliano è un elemento fondamentale per le caratteristiche tecniche e potrebbe essere l perfetta spalla di Mateo Kovacic. Ed è qui che si potrebbe inserire la figura di Lukas Podolski che, dopo le visite mediche positive e i primi allenamenti si è presentato in buone condizioni e potrebbe scendere dal primo minuto titolare in campo con la Juventus, suo vecchio amore giovanile. Più che le scelte di Mancini, il problema rest esclusivamente burocratico con l'attesa del nulla osta della FIGC che dovrebbe arrivare entro stasera.
Icardi, con Osvaldo pronto. In attacco non ci sono dubbi: con Ppdolski in campo l'anti Juventus per eccellenza, Mauro Icardi che qundo vede bianconero spesso va a segno con facilità. L'argentino è favorito su Pablo Osvaldo che potrebbe partire dalla panchina, affiancando eventualmente l'ex Samp solamente se Mancini dovesse scegliere (anche forzatamente) di giocare con due punte di ruolo e un centrocampista in meno.