Inter: chi è il nuovo presidente Steven Zhang, il più giovane di sempre
E' in società da paio di stagioni ma è sempre stato defilato, lasciando il ruolo istituzionale a Erik Thohir, fino ad oggi: Steven Zhang è stato nominato il presidente dell'Inter, il 21° della storia del club nerazzurro, il più giovane di sempre. Una notizia che era stata annunciata da tempo e che non è arrivata a sorpresa ma che porta con sè comunque un nuovo inizio, ricco di fascino ma anche di punti interrogativi per una proprietà che vive e produce dall'altra parte del mondo.
Il più giovane numero 1 nerazzurro. Steven Zhang nasce a Nanchino nel 1991, cresce imprenditorialmente all'ombra del padre Zhang Jingdong uomo d'affari potentissimo in Cina e in tutta l'Asia, proprietario dell'impero Suning che racchiude anche l'Inter. Il giovane Steven studia e si applica sin da subito per prenderne il posto in futuro e completa gli studi tra la Cina e gli Stati Uniti.
Una formazione da leader assoluto. E' bravo, si applica e famoso Steven in patria, aiutato ovviamente dal cognome importante ma non solo: dalla rivista ‘Fortune' è considerato non a caso uno dei giovani imprenditori Under 40 più influenti e importanti. Grazie ad una formazione completata negli USA dove si è ritagliato spazi importanti prima in Morgan Stanley Equity poi in JP Morgan, sempre nei settori riguardanti gli investimenti bancari.
Milano, la moda, il cibo, il lusso. Considerandolo pronto per rientrare nella società di famiglia, il padre lo richiama nel 2016 a Suning e inizia il filo diretto con l'Inter, l'asset designato a Steven, del quale infatti diverrà presidente. Si stanzia quasi in modo fisso a Milano che diviene la sua seconda città, della quale vive tutto: moda, ristoranti, bella vita e soprattutto l'Inter. Integrandosi anche attraverso i social dove pian piano si fa conoscere dai suoi nuovi tifosi.
Dalle auto all'Inter, tutto via social. Steven si fa conoscere dunque al grande pubblico: oltre alla bella vita e al buon cibo si diffonde anche un'altra sua passione, le auto sportive. Le quattro ruote, la velocità, il lusso veloce lo porta a comprarsi una Ferrari e una Lamborghini e a frequentare le piste da corsa. Fino alle sue sortite oramai abituali a San Siro, per seguire l'Inter e godersi le gare allo stadio osannato dai tifosi. Come in occasione dell'ultimo derby, vinto sul Milan al 93′.