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Inter-Cagliari 2-1, Motta e Coutinho stendono Ballardini

I nerazzurri non giocano bene, ma tornano a vincere, dopo un mese. Thiago Motta, in posizione irregolare, apre le danze. Coutinho chiude il match. Nel finale i sardi accorciano con Larrivey. Ranieri sale a quota 11 punti.
A cura di Alessio Morra
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inter-cagliari

Torna a vincere, dopo un mese, l’Inter. E’ una vittoria importante questa contro per il Cagliari. Perché l’Inter vince giocando maluccio. La parola spettacolo oggi non era presente nel vocabolario di Ranieri. I nerazzurri vincono contro un Cagliari identico, se non peggiore a quello di Ficcadenti. Il successo è legittimo. Nel primo tempo Pazzini e Zarate sono stati fermati dalla traversa.  A inizio ripresa con un inedito tridente i nerazzurri ipotecano il match. Nel giro di cinque minuti segnano con Motta, autore del gol decisivo il giorno dell’ultimo successo (1-0 al Chievo), e Coutinho. Ballardini si consola con il gol di Larrivey, autore del primo gol su azione dei rossoblu, oggi in completo bianco, nelle ultime sei partite.

L’Inter perde nel riscaldamento Sneijder. Al suo posto Ranieri sceglie Coutinho. Ballardini sostituisce Cossu con Ekdal, il trequartista, però, è Nainggolan. I primi venti minuti sono soporiferi. I nerazzurri controllano un Cagliari che non avendo punte brillanti non gioca a calcio, ma a rugby. I centrocampisti sardi effettuano solo passaggi all’indietro o di lato. Al 20’ un lampo di Pazzini. Il centravanti toscano colpisce la traversa con un tiro potentissimo, decisiva la deviazione di Agazzi. Un’altra traversa per i nerazzurri dopo tre minuti. Anche questa volta Agazzi è decisivo su una bella punizione di Zarate.

Fare meglio di un osceno primo tempo era assai facile. Resta negli spogliatoi l’indisciplinato Zarate, dentro il connazionale Alvarez, che ha formato un inedito tridente con Coutinho e Pazzini. All’8’ Alvarez batte un calcio di punizione, il pallone finisce a Thiago Motta che solo davanti ad Agazzi non sbaglia. L’italo-brasiliano, però, è in netta posizione di fuorigioco. Nemmeno sessanta secondi è Coutinho va vicino al raddoppio. Il brasiliano raddoppia al 60’ con un bel diagonale. Per lui il primo gol in Serie A. Ballardini prova a rimediare inserendo Larrivey e il colombiano Ibarbo. I sardi segnano al 70’, ma Larrivey è in fuorigioco. L’Inter controlla. Ranieri dà spazio anche a Obi e Faraoni. Ma, Nainggolan, il migliore dei suoi non molla. Salta due avversari e serve uno splendido pallone a Larrivey che, con una zampata, accorcia le distanze.

Ecco il tabellino di Inter-Cagliari:

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Jonathan (86’ Faraoni), Ranocchia, Samuel, Zanetti; Cambiasso, Stankovic, Thiago Motta; Coutinho (68’ Obi); Zarate (46’ Alvarez), Pazzini. A disposizione: Castellazzi, Cordoba, Poli, Milito. All. Ranieri

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Ariaudo, Canini, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Ekdal (62’ Ibarbo); Thiago Ribeiro, Nenè (59’ Larrivey). A disposizione: Avramov, Gozzi, Perico, Rui Sampaio, Ceppellini. All. Ballardini

Gol: 54’ Thiago Motta, 60’ Coutinho, 88’ Larrivey.

Ammoniti: Conti, Pisano.

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