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Inter, brilla la stella di Matias Fonseca: il figlio dell’indimenticato Daniel

Protagonista con una tripletta nel match di Youth League giocato dall’Inter contro il Borussia Dortmund, il figlio dell’ex attaccante uruguaiano sta velocemente bruciando le tappe. Insieme a lui, nella cantera nerazzurra, anche altri due ragazzi dai cognomi importanti: Filip Stankovic e Kevin Maussi Martins.
A cura di Alberto Pucci
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Matias Fonseca - Copyright Twitter Inter
Matias Fonseca – Copyright Twitter Inter

A pochi giorni dalla decisione di Antonio Conte, che ha chiamato in prima squadra Sebastiano Esposito per dargli la maglia dell'infortunato Alexis Sanchez, la Primavera di Armando Madonna ha messo in mostra nelle ultime ore un altro baby attaccante pronto a fare il grande salto. Si tratta di Matias Fonseca, figlio dell'indimenticato Daniel (ex attaccante di Cagliari, Napoli, Roma, Juve e Como), protagonista in Youth League con la tripletta che ha steso i pari età del Borussia Dortmund.

Il classe 2001, già decisivo nella terza giornata di campionato Primavera 1 contro il Napoli e nel successivo 5-1 rifilato alla Juventus, si era già messo in luce con l’Italia giovanile prima di sbarcare all'Inter nell’estate 2016 dopo l'esperienza con le maglia dell'Ardisci e Spera: circolo sportivo lariano fondato nel 1906.

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La cattiveria di Fonseca

"Fonseca è forse l'attaccante che sta giocando di più e c'è un motivo. È cattivo e determinato – ha spiegato Armando Madonna dopo la vittoria contro il Borussia Dortmund in Youth League – I tre gol di Fonseca saltano all'occhio, ma tutta la squadra ha giocato bene". Più del fratello Nicolas, ventunenne centrocampista del Novara, Matias è dunque più che mai sulle orme del padre che nel calcio italiano ha lasciato un segno indelebile.

Oltre al baby bomber cresciuto a Como, nella cantera nerazzurra ci sono poi anche altri due figli d'arte che si stanno facendo largo: Filip Stankovic e Kevin Maussi Martins. Il primo è il figlio dell'ex centrocampista nerazzurro Dejan ed è un altro punto fermo della Primavera di Madonna: tecnico che lo ha spesso mandato in campo con la maglia da titolare. Il secondo è invece il primogenito di Oba Oba (che in nerazzurro vinse due Coppe Italia, una Supercoppa italiana e uno scudetto), arrivato all'Under 14 interista dopo esser stato tesserato dal Milan.

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