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Inter, botto di calciomercato: Di Maria nelle ultime notizie sulle trattative

Skriniar dalla Samp, Pellegri e Salcedo dal Genoa sono solo le prime operazioni dei nerazzurri. Il vero obiettivo è il ‘fideo’ argentino, pronto il piano per strapparlo al Psg.
A cura di Maurizio De Santis
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inter angel di maria

Sotto traccia, facendo un passo alla volta, senza lasciarsi prendere dalla frenesia di dover chiudere a tutti i costi operazioni per fare da contraltare alla Milano rossonera molto attiva sul mercato. C'è una data fissata sul calendario dell'Inter, è il 30 giugno: un giorno importante perché sarà allora che cadranno le restrizioni imposte dalla Uefa per via del Fair Play finanziario. Cosa vuol dire? Che fino a venerdì il club è sì libero di condurre trattative ma non può fare annunci. Da lunedì prossimo, invece, lo scenario sarà differente e maggiori saranno anche le possibilità da cogliere al volo per piazzare il classico colpo da novanta.

La sorpresa possibile. Ce n'è uno in particolare che rappresenta il sogno (proibito, al momento) dello staff di Sabatini e del tecnico, Spalletti. Detto di Skriniar dalla Samp e dei 60 milioni investiti per Pellegri e Salcedo del Genoa, lo scossone al mercato dell'Inter potrebbe arrivare con Angel Di Maria. Proprio l'ex ‘fideo' del Real Madrid, l'ala argentina che al Paris Saint-Germain è legato da un contratto fino al 2019 e la cui valutazione – circa 50 milioni di euro – non spaventa la dirigenza cinese.

Le cifre. L'intoppo vero è costituito dall'ingaggio che attualmente percepisce: stipendio netto di 7.3 milioni di euro all'anno. Come si può ovviare a questo ostacolo? A 29 anni e con la prospettiva di firmare un quadriennale la soluzione potrebbe essere spalmare le cifre dello stipendio nel corso delle prossime 4 stagioni. Sarebbero questi i termini dell'intesa che Il Messaggero cita a corredo della presunta intesa raggiunta tra il procuratore di Di Maria (Sabbag) e l'uomo mercato interista, Sabatini. Ma il Psg è davvero disposto a perdere un calciatore così importante soprattutto in chiave Champions? Da lunedì prossimo, 3 luglio, senza più vincoli della Uefa, ci saranno meno restrizioni per dipanare la matassa di mercato.

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