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Inter, Asamoah contro Chiesa: “Bravissimo, ma è sempre a terra a lamentarsi”

L’esterno nerazzurro si è sfogato nel dopo partita contro la Fiorentina, accusando il giovane talento viola di atteggiamenti alla ‘Neymar’: “Ho già giocato contro di lui e lo conosco e rispetto: è forte, bravo, ha gamba. Ma è sempre a terra. Ad un certo punto non lo sopportavo più”
A cura di Alessio Pediglieri
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il ragazzo si farà, di strada ce n'è e di occasioni anche. Federico Chiesa anche contro l'Inter a San Siro ha dato ennesima dimostrazione di avere qualità importanti  che se troveranno continuità e aumenteranno ancora permetteranno al ragazzo gigliato di diventare in tutto e per tutto un top player. Anche nel comportamento, non proprio esemplare a sentire il suo diretto marcatore, il ghanese Asamoah.

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L'ex Juventus e Udinese si è lamentato a fine partita proprio dell'atteggiamento di Chiesa durante l'intero match in cui ha provato in ogni modo a ingannare Mazzoleni e cercando di far ammonire (ed espellere) il nerazzurro. Un comportamento non proprio da campione, ma che ha esasperato tanto Asamoah da fargli rischiare il rosso, poi oggetto di polemica nel post partita da parte di mister Pioli.

Campioncino in erba. Effettivamente, già ammonito, il terzino nerazzurro ha rischiato grosso dando una manata a Chiesa, gesto che poi si è affrettato a spiegare sulla tv ufficiale del club nerazzurro: "A un certo punto però non lo sopportavo più perché andava sempre giù senza che io facessi nulla. E' forte. Ho giocato già molte volte contro di lui, è intelligente e ha gamba".

Fuori dal tunnel. Poi, l'analisi dell'ottimo momento nerazzurro a ridosso della sfida al Cagliari e della ripresa della Champions per il secondo turno della prima fase. Per Asamoah il peggio è passato, adesso è tornato il sereno e la fiducia nei propri mezzi. E i risultati non sono mancati: "Sono contento di quanto stiamo facendo. Abbiamo trovato la strada giusta per vincere dopo alcune difficoltà. Stiamo crescendo tanto, il campionato non è facile e ci vuole gente di grande mentalità"

La fiducia di Spalletti. In questa prima fase di campionato, Asamoah è stato un punto di riferimento per la squadra, sia ora che tutto va per il verso giusto, sia quando si stava aprendo l'ennesima crisi interista. Luciano Spalletti lo ha cercato e ottenuto, non a caso è stato uno dei primissimi colpi di mercato estivo, insieme a De Vrij. Oggi, Asamoah è sempre stato utilizzato dal tecnico sulla fascia, sia in difesa sia, all'occorrenza, alto a centrocampo.

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