Inter, Ansaldi infortunato: salta 3 gare di campionato
La brutta notizia è che Ansaldi dovrà star fermo un mese. La buona è che per fortuna la distorsione al ginocchio sinistro non sembra grave (salvo riscontri differenti nelle prossime ore) ma lo costringerà a saltare le prime 3, forse anche quattro, partite del campionato. L'ex Genoa non sarà in campo contro Chievo, Palermo e Pescara, ma nutre qualche speranza di ristabilirsi in tempo per la sfida con la Juventus del 18 settembre.
Ho sempre messo l’Inter in testa alle mie preferenze – ha ammesso il calciatore nel corso della conferenza stampa di presentazione -, era la squadra che mi ha attirato anche da piccolo. La telefonata di Ausilio e Zanetti mi è bastata perché accettassi la proposta del club.
La Roma lo aveva cercato, la sua carriera ha preso altra direzione. Mancini lo aveva accolto, De Boer sarà quello che lo allenerà per tutta la stagione. Pre campionato abbastanza movimentato, adesso ci si mette anche l'infortunio. Ma ha già le idee chiare, comprese quelle espresse dal neo allenatore alla squadra nel breve colloquio avuto poche ore dopo lo sbarco ufficiale alla Pinetina.
Ci chiede di tenere sempre la pressione sui portatori di palla e di essere rapidi nel rilanciare l'azione. L'obiettivo comune è riportare la squadra ai livelli di un tempo.
Icardi sì, Icardi no. Cosa fa Maurito, lascia (e va al Napoli) oppure raddoppia? Le cifre che circolano sono altissime, sul tavolo resta sempre la questione rinnovo sollevata dal calciatore e dalla sua agente/consorte. Ansaldi, però, non ha dubbi sul tormentone di queste settimane. "Sono convinto che non andrà via dall'Inter. E' giovane, il nostro capitano e qui ha ancora tanto da fare". Ultima riflessione sull'avvicendamento in panchina avvenuto a dieci giorni dall'inizio del campionato. "Quando si cambia, il gruppo ne risente. Ma forse in questo caso la scelta era necessaria".
