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Inter, Altobelli critica Spalletti: “Ha sbagliato con Icardi”

L’ex attaccante dell’Inter e della Nazionale Italiana è tornato sul caso Icardi e ai microfoni di Radio Sportiva ha accusato Luciano Spalletti di aver gestito male la situazione: “Il più grande errore è stato dire che non è né Messi né Ronaldo. Poi si è corretto e ha fatto brutta figura”. Sul futuro di Maurito ha dichiarato: “Io se ho un grande giocatore cerco di tenerlo, a meno che non sia proprio obbligato a darlo via”.
A cura di Vito Lamorte
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La società ha sbagliato, Icardi ha sbagliato e Luciano Spalletti ha sbagliato e ognuno deve prendersi le sue responsabilità. La colpa più clamorosa di Spalletti è stato dire che Icardi non è né Lionel Messi né Cristiano Ronaldo, lui è un patrimonio dell'Inter e va tutelato. Da un allenatore esperto e da un uomo intelligente come lui non me lo aspettavo. Poi si è corretto e ha fatto brutta figura.

A parlare del caso Icardi a Radio Sportiva e ad esprimersi in questo modo è Alessandro Altobelli. Spillo è stato un simbolo per l'Inter ed è sempre molto attento a quello che succede in casa nerazzurra. Secondo l'ex attaccante della Beneamata la situazione che si è creata con Maurito, che ieri è tornato al goal dopo 632 giorni di assenza, è colpa di tutte le parti in causa ma ha lanciato delle accuse parecchio pesanti nei confronti di Luciano Spalletti. Sul comportamento del centravanti argentino e la scelta di non andare a Vienna dopo la questione "fascia da capitano" ha speso parole forti e ha fatto capire che, probabilmente, ha avuto "cattivi consiglieri":

Credo che ieri Icardi abbia dimostrato di essere uno dei centravanti più forti del mondo: gol, palo, assist, un rigore in una situazione non semplice. Io non lo cambierei con nessuno, anche se ha fatto scelte sbagliate, come non andare a Vienna. È stato consigliato malissimo. Avrebbe dovuto dimostrare di amare l'Inter anche senza fascia: questo è stato un grandissimo errore.

Altobelli: Io se ho un grande giocatore cerco di tenerlo

Infine l'attaccante di Sonnino, uomo del terzo gol della finale mondiale a Spagna 1982, ha parlato del futuro di Mauro Icardi e ha detto la sua: "Il futuro di Icardi? Io se ho un grande giocatore cerco di tenerlo, a meno che non sia proprio obbligato a darlo via".

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