Insulti razzisti di Emre a Zokora, l’ex Inter rischia una maxi squalifica

Rischia grosso Emre Belözoğlu, centrocampista turco con un importante trascorso tra le fila dell’Inter tra il 2001 e il 2005. L’ex nerazzurro è tornato in patria nel Fenerbahce, dove gioca dal 2008 dopo aver vestito per tre stagioni la maglia del Newcastle in Premier League, negli ultimi giorni è salito alla ribalta per un brutto episodio. Il mediano classe ’81 è stato infatti accusato di aver rivolto alcune frasi di carattere razzista verso Didier Zokora, centrocampista ivoriano del Trabzonspor con un passato tra le fila di Siviglia e Tottenham. A finire nel mirino dei media turchi sarebbe stata l’espressione “sporco negro” durante il match disputato domenica scorsa, immediata la reazione di Emre che ha inizialmente respinto le accuse: “Non sono razzista. Il razzismo è una connotazione fortemente radicata nel carattere di una persona e giuro che io non lo sono. Peraltro la mia religione lo vieta pesantemente”. Ieri il turco ha provato a scusarsi indicendo una conferenza stampa in presenza del compagno di squadra nigeriano Joseph Yobo: "In campo può capitare di dire cose stupide. Ho usato delle parole sbagliate e voglio porgere le mie scuse a Zokora, ai miei e ai suoi compagni".

Rischio Maxi squalifica – La federazione turca potrebbe decidere di punire con molte giornate di squalifica l’ex centrocampista dell’Inter in quanto non nuovo a simili affermazioni. Già ai tempi della sua militanza al Newcastle, Emre fu infatti accusato di aver rivolto insulti razzisti a tre avversari dell'Everton.