Insigne: “La maglia numero 10 di Maradona? Mi tengo la 24, per ora”
Quella recentemente archiviata è stata senza ombra di dubbio la stagione della consacrazione per Lorenzo Insigne. Le prestazioni in crescendo con la maglia del Napoli hanno permesso all'attaccante di Frattamaggiore di diventare un perno della formazione di Sarri. Dopo i 20 gol e 12 assist messi a referto, il "magnifico" ha rinnovato il suo contratto con al formazione azzurra fino al 2022, confermando la volontà della dirigenza partenopea di blindarlo sul mercato nonostante l'interesse di numerosi top club.
Insigne non pensa alla maglia numero 10
Non è un caso che per il calciatore che ha chiuso la sua annata con un gol capolavoro al Liechtenstein con la maglia dell'Italia, si sia parlato della possibilità di rispolverare la maglia numero 10 in casa Napoli. Sui social infatti i tifosi della squadra di Sarri, con i quali tra l'altro Insigne ha ritrovato il feeling dopo i dissidi del passato, hanno spinto per una riassegnazione della storica casacca ritirata dopo l'addio di sua maestà Diego Armando Maradona. Una prospettiva che non può che intrigare e inorgoglire l'attaccante di Frattamaggiore che è stato stuzzicato sulla stessa nel corso di un'intervista nella speciale trasmissione di Sky Sport "Calciomercato, l'originale". Insigne non vuole lasciare, forse anche per scaramanzia la sua attuale casacca numero 24 anche se apre ad un futuro con la storica maglia nuovamente in auge: "La maglia numero 10? Mi tengo stretto il mio 24, anche se un giorno sarebbe bello che qualcuno possa tornare a indossare quella maglietta".
Il perché della scelta del numero 24
E il calciatore ha scelto questo numero proprio perché rappresenta la data del giorno in cui è nata la moglie. A prescindere dalle casacche quello che conta è che nella prossima stagione Insigne e tutto il Napoli si presenteranno ai blocchi di partenza della Serie A con una grande convinzione nei propri mezzi. Sia l'attaccante che in nuovi compagni hanno ribadito di credere nelle possibilità di riportare in terra partenopea uno scudetto che manca ormai da troppo tempo.
