Insigne il grande protagonista di Napoli-Torino: “Il gol? Una liberazione”

Al San Paolo il Napoli batte il Torino e si rilancia in Campionato con il secondo successo consecutivo. Benitez ha superato l’Inter ed è riuscito a tenersi dietro la Fiorentina e la Lazio e soprattutto ha ritrovato Lorenzo Insigne, il grande protagonista della serata. Il ‘Magnifico’ nel primo tempo ha sprecato due occasioni. Nella prima è stato poco fortunato centrando il palo, ma nella seconda l’errore è stato clamoroso. Spesso beccato dal pubblico, Insigne non si è dato per vinto e nella ripresa è stato fantastico segnando di testa il gol dell’1-1 e poi ha regalato un assist splendido a Callejon, che con un destro sporco non ha dato scampo a Gillet.

Insigne: “Il gol lo dedico a mio figlio e mia moglie”

Felicissimo al termine della partita Insigne ha dedicato il gol alla moglie, in attesa di un altro figlio: “É stata una liberazione. Nel primo tempo dopo aver preso il palo, ho fatto un errore e chiedo scusa alla squadra per i due errori. Nel secondo tempo ho fatto gol e sono contento. Era importante vincere e lo abbiamo fatto anche per arrivare con maggiore tranquillità alla sosta, ci stiamo riprendendo. Dedico il gol a mio figlio e a mia moglie, che è di nuova incinta.”

Benitez: “Bella vittoria, ma dobbiamo ancora migliorare”

Molto sereno nel dopo partita il tecnico spagnolo, che come al solito ha contento le palle gol dei suoi ragazzi“Abbiamo detto all’inizio che dovevamo giocare con il cuore e con il cervello. Abbiamo reagito dopo il gol subito, abbiamo giocato bene ed abbiamo avuto nove palle gol. Dobbiamo ancora migliorare, oggi non era facile perché abbiamo perso all’ultimo Britos e Hamsik. Ma per me è positivo vedere che cambiando tanti giocatori riusciamo comunque a vincere.”

Rafa e i singoli

Benitez ha parlato nello specifico di Higuain, Callejon e Insigne e soprattutto è ritornato a parlare del Napoli della passata stagione: “Se Gonzalo non fa gol in campionato, ma li fanno gli altri va bene lo stesso. Insigne ha la capacità di lavorare in attacco e in difesa, l’unica cosa in cui deve migliorare è che dev’essere più preciso. Nelle ultime settimane non mi sono offeso era solo perplesso. L’anno scorso abbiamo vinto la Coppa Italia, abbiamo fatto 12 punti in Champions e segnato 104 gol. Il Napoli dell’anno scorso. Quest’anno abbiamo avuto tanti giocatori ai Mondiali, inoltre devo dire che le partite che abbiamo perso le potevamo pure vincere. Se Higuain, Callejon e Insigne fanno gol avremmo più punti ed eravamo allo stesso livello dell’anno scorso. Callejon ha l’atteggiamento perfetto, ora con grande facilità sta segnando.”