Inghilterra, scandalo abusi sessuali: 148 club di calcio coinvolti
Imbarazzante e sconcertante. Ciò che sta accadendo in Inghilterra supera l'assurdo, coinvolgendo e sconvolgendo il mondo del calcio anglosassone. Si allarga a macchia d'olio, infatti, l'inchiesta della polizia britannica sugli abusi sessuali nel calcio: secondo l'Npcc, il Consiglio nazionale dei comandanti di polizia, le indagini sono state estese. I nuovi numeri che ne scaturiscono sono impressionanti: ben 148 club, con 155 sospettati e 429 vittime fra i 4 e i 20 anni all'epoca dei fatti. Uno scandalo dalle dimensioni enormi nato dopo le dichiarazioni spontanee di alcuni ex giocatori che hanno denunciato gli abusi quando giocavano nelle serie minori.
Woodward il primo, poi tutti gli altri – La gran parte degli abusi risale a una ventina d'anni fa e coinvolge allenatori e osservatori delle categorie inferiori. Un'onta che di giorno in giorno sembra non conoscere confini: le indagini proseguono e ogni giorno arrivano nuove inquietanti indiscrezioni. Lo scandalo era scoppiato dopo che l'ex giocatore Andy Woodward ha raccontato delle sevizie subite quando era nel settore giovanile del Crewe Alexandra.
Un'inchiesta che non conosce confini – Nelle ultime settimane oltre 20 ex calciatori sono usciti allo scoperto con storie di abusi subiti che hanno fatto scattare l'inchiesta su vasta scala. La polizia ha anche istituito un numero di telefono per denunciare gli abusi e sono già arrivate oltre 1700 chiamate a conferma che la piaga è tutt'altro che vicina a scomparire. Secondo quanto rivelato in una prima analisi da parte della polizia inglese, sarebbero addirittura 350 le vittime di abusi sessuali da bambini o adolescenti in squadre di calcio del Regno Unito. Ma purtroppo questi dati sono destinati a crescere stando alle ultime dichiarazioni e confessioni su altri casi molto più recenti di quelli denunciati.
