Inghilterra, Manchester già pazza di Matteo Darmian
C'è un Matteo di cui vanno orgogliosi tutti gli italiani appassionati di calcio. Un giocatore amato trasversalmente da tutti, oggi anche dai freddi tifosi anglosassoni. Il Matteo in questione, risponde al cognome di Darmian. Già, proprio lui. Quel ragazzo su cui il Milan non riuscì e non volle investire e puntare, esploso successivamente a Palermo e, soprattutto, a Torino. Ebbene il Matteo "nazionale" (ormai nel giro della squadra di Conte), ha stupito tutti esordendo alla grande nella Premier League inglese, facendo gonfiare il petto a tutti i suoi connazionali e aumentando la rabbia di chi quel piccolo fenomeno lo aveva in casa e lo ha fatto partire a cuor leggero. "Ha giocato una bella gara, prestazione straordinaria", ha ammesso il manager Van Gaal a fine match.
E' bastata un'ora di gioco, all'ex granata, per far innamorare l'Old Trafford. Contro il Tottenham, dopo un inizio timido, Darmian ha messo in campo tutta la sua personalità e la sua bravura. Il difensore di Louis van Gaal ha saputo prendere possesso della sua fascia, schiacciando l'avversario che aveva davanti e giocando, di fatto, come centrocampista offensivo aggiunto e sempre pronto a puntare la linea di fondo e mettere nel mezzo palloni invitanti. Una partita durata 60 minuti che, al momento del cambio, ha avuto il suo momento più toccante con tutto lo stadio inglese in piedi a salutare l'uscita del classe '89 di Legnano.
Se il Manchester United è riuscito a vincere, il merito è anche di Darmian. Lo hanno pensato soprattutto i tifosi dei "Red Devils" che, a fine gara, hanno ritwittato il loro parere favorevole indicando l'ex granata come "Man of the Match". Nella città dove sono passati miti e leggende come, tra gli altri, David Beckham e Gary Neville e dove è esploso un certo Cristiano Ronaldo, gli occhi dei tifosi oggi erano tutti per lui e non per i vari Schweinsteiger, Depay e Schnederlein. L'esordio è stato più che buono e ora, per Darmian e per lo United, potrebbe arrivare anche la consacrazione in Champions League. Basterà superare indenne l'ostacolo Bruges, nel doppio preliminare europeo.
Nel pomeriggio della prima giornata della Premier League è arrivata una splendida vittoria per il Leicester di Claudio Ranieri, che in casa ha piegato per 4-2 il Sunderland. Le ‘Volpi' continuano sulla falsa riga della parte finale della stagione, come l'Aston Villa – corsaro a Bournemouth (gol di Gestede) – e il Crystal Palace, che con Pardew è diventata una squadra formidabile in trasferta, a segno Zaha e Cabaye. Vicinissimo al colpaccio il Watford dei Pozzo, che si è fatto raggiungere per due volte dall'Everton. Nelle sfide giocate domenica pomeriggio, è caduto rumorosamente l'Arsenal all'Emirates, che ha perso il derby 2-0 contro il West Ham, mentre Newcastle e Southampton hanno chiuso sul 2-2 dopo il primo gol stagionale di Pellè. In campo il Liverpool a Stoke on Trent. Chiude la prima di Premier League la trasferta del City sul campo del West Bromwich.
Risultati 1a giornata:Manchester United-Tottenham 1-0; Bournemouth-Aston Villa 0-1; Everton-Watford 2-2; Leicester-Sunderland 4-2; Norwich-Crystal Palace 1-2; Chelsea-Swansea 2-2; Arsenal-West Ham 0-2; Newcastle-Southampton 2-2; Stoke City-Liverpool 0-1; West Bromwich-Manchester City Monday Night.
Classifica: Manchester United, Aston Villa, Leicester, Crystal Palace, West Ham, Liverpool 3; Everton, Watford, Chelsea, Swansea, Newcastle, Southampton 1; Arsenal, Norwich, Tottenham, Sunderland, Bournemouth, Stoke City 0. West Bromwich*, Manchester City* *una gara in meno
