Inghilterra, la Top Ten dei flop di calciomercato (FOTO)

Tempi duri per i calciatori in Inghilterra: i britannici di Talksport hanno infatti stilato una particolare "classifica" dei dieci acquisti peggiori del recente calciomercato. E le soprese non mancano: del resto, è destino di molti giocatori essere l'oggetto del desiderio di un club per poi non riuscire ad esprimere il proprio potenziale. La classifica dell'emittente radiofonica britannica, però, non ha raccolto pareri unanimi: in molti tra gli addetti ai lavori, contestano la scelta di diversi giocatori come "flop" veri e propri, mentre in qualche caso il giudizio è condizionato dagli infortuni subiti dal giocatore stesso (è il caso di Marco Reus). In ogni caso, la classifica di Talksport è sicuramente uno spunto di riflessione da cui partire per discutere le cosidette "follie" di mercato.

Al decimo posto di questa classifica c'è Chris Smalling: difensore classe 1989 definito in principo l'erede di Rio Ferdinand, è approdato al Manchester United per otto milioni di euro dal Fulham nel 2010. In quattro stagioni e mezzo, il calciatore ha collezionato appena un'ottantina di presenze in Premier League, quasi tutte anonime. Al nono posto c'è Hatem Ben Harfa dell'Hull City: il francese fino a qualche tempo fa sembrava dovesse scrivere pagine di grande calcio, ed in molti vedevano in lui il futuro Pallone d'Oro. La prima sorpresa arriva all'ottavo posto, dove c'è l'interista Fredy Guarin: secondo Talksport il colombiano, che fino a qualche mese fa era oggetto del desiderio di mezza Europa, avrebbe deluso le aspettative di tutte le squadre che lo seguivano, collezionando appena dieci reti in maglia nerazzurra.

Al settimo posto si trova invece il brasiliano Hulk: pagato 45 milioni di sterline dallo Zenit San Pietroburgo (pari a 55 milioni di euro), finora ha segnato pochissimo in un campionato, come quello russo, che di certo non brilla per qualità. Al sesto c'è Willian del Chelsea: pagato 32 milioni di sterline dai Blues per strapparlo all'Anzhi, finora non ha certo brillato per le sue giocate. Al quinto c'è invece Jack Wilshere dell'Arsenal: ma qui l'attenuante sono i fari infortuni subiti. Si calcola, infatti, che abbia saltato ben 119 settimane di gioco negli ultimi cinque anni (vale a dire 119 su 260 complessive). Al quarto posto c'è invece Erik Lamela del Tottenham: chiamato a far dimenticare Gareth Bale, non ha convinto nessuno tranne la Roma che lo ha ceduto. Al terzo posto c'è invece Mario Balotelli: l'Arsenal lo ha pagato 20 milioni per trasformarlo nel nuovo Luis Suarez, ma la sensazione è che la sua nuovo avventura in Inghilterra non sia destinata a durare a lungo. Al secondo posto si trova Marco Reus, che però nell'ultimo anno, tra infortuni vari, non ha mai visto il campo di gioco. Primo posto invece per Mesut Özil: altro Gunner nella classifica, doveva far compiere il salto di qualità ed invece in molti hanno l'impressione che non faccia assolutamente la differenza. Troppo poco per chi era stato pagato ben 53 milioni di euro.