Inghilterra-Italia: Buffon infortunato, gioca Sirigu la prima Mondiale
Una benedizione (potente) contro la maledizione degli infortuni. Ha ragione il ct, Cesare Prandelli, quando invoca l'aiuto della Provvidenza. Gigi Buffon salta la prima partita del Mondiale in Brasile contro l'Inghilterra: la distorsione alla caviglia subita in allenamento, mentre calciava un pallone, non gli ha lasciato scampo. Via da terreno e poi subito in infermeria per sottoporsi alla visita dello staff medico azzurro. Nemmeno sono bastate le terapie immediate per rimettersi in sesto e tornare disponibile per il match, perché a complicare la situazione si sono messi anche un fastidio al ginocchio e un risentimento al muscolo tibiale anteriore. E la smorfia del commissario tecnico in conferenza stampa (accanto a lui c'era Candreva, non il portiere della Juventus come previsto) nulla lasciava presagire di buono. Rabbia, disappunto, leggero sconforto. Magia bianca contro magia nera… una semplice benedizione non basta per scacciare il sortilegio che grava sull'Italia.
Guendalina Buffon, sorella di Gigi, sull'infortunio: "Temeva d'essersi rotto tutto"
"A Gigi basterà qualche giorno di terapia", Guendalina Buffon, sorella di Gigi, racconta la reazione del portiere della Nazionale subito l'infortunio. «Ha passato un momento in cui credeva di essersi rotto tutto – ha ammesso ai microfoni di ‘Un Giorno da Pecora' su Radio2 -. Poi ci ha tranquillizzati dicendo che c'è stata solo questa botta alla caviglia e se la caverò con qualche giorno di terapia".
Buffon carica Sirigu: "Forza Salvatore, Forza Italia"
"Buongiorno a tutti… la vita è bellissima e sono ancora in debito con lei… non sarà una partita saltata o un altro mondiale saltato a farmi cambiare idea! Poi ci sono molti modi per essere importante, anche se non si è protagonista in campo… quindi… forza grande Salvatore… forza magici ragazzi… FORZA ITALIA, mio grande amore!!!". E' il messaggio scritto da Gigi Buffon sulla propria pagina Facebook dopo la notizia della sua assenza per infortunio.
Inghilterra-Italia, Sirigu al posto di Buffon infortunato
Mirante, portiere del Parma chiamato come riserva, è stato rimandato a casa assieme a Ranocchia (difensore). La scelta di Prandelli è tanto semplice quanto obbligata: a sostituire Buffon – infortunato – ci sarà Sirigu, mentre Perin – che contro la Fluminense non ha offerto adeguate certezze – andrà in panchina.
Infortunio a Buffon, il retroscena della punizione come Emerson
Maledetta quella punizione che ha provato a calciare – come rivelato da Sky -. Gigi Buffon starà ancora imprecando per l'infortunio alla caviglia procurato durante l'allenamento che gli ha impedito di giocare Inghilterra-Italia ed esordire al Mondiale in Brasile. Episodio simile accadde a Emerson (ex della Juventus) che nel 2002 indossò i guanti del portiere e, nel corso di una seduta con il Brasile, nel tentativo di parare un tiro dalla distanza, si fece male alla spalla dicendo addio alla maglia della Seleçao per la Coppa in Corea e Giappone.
Maledizione infortunio per Buffon: come Euro 2000 e Sudafrica 2010
L'estremo difensore bianconero deve avere un conto aperto con la malasorte. Euro 2000, amichevole con la Norvegia prima della partenza per il campionato in programma tra Belgio e Olanda: Buffon sbatte contro un palo mentre effettua una parata e si rompe un dito. Sudafrica 2010: l'ernia del disco lo mette fuori causa dopo il primo tempo della partita col Paraguay.
Montolivo, De Sciglio, Buffon: maledizione infortuni
Dopo De Sciglio (problemi muscolari anche se non gravi), il forfait forzato di Gigi Buffon è l'ennesima defezione che crea grattacapi alla Nazionale proprio nel momento clou, quello del debutto a Manaus. Come se non bastassero le condizioni climatiche difficili, perché caldo e umidità in Amazzonia non concedono tregua. Come se non fosse stato già abbastanza il dazio pagato alla malasorte con la frattura alla tibia di Montolivo (crac a Londra, nel tempio del Fulham, in occasione dell'amichevole con l'Irlanda) e lo spavento per Sirigu (botta al costato, pure lui ha rischiato grosso).
