42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inghilterra, braccio di ferro con la FIFA: rischia una penalizzazione

L’11 novembre è il Remembrance Day, giorno in cui si onorano le vittime della Prima Guerra Mondiale: gli inglesi vogliono scendere in campo con il simbolo del papavero, la FIFA dice no. E Ian Wright su Twitter fa il dito medio al divieto.
A cura di Giuseppe Cozzolino
42 CONDIVISIONI
Immagine

La Federazione inglese e la FIFA continuano il proprio braccio di ferro. Che rischia adesso di aprire scenari pericolosi, soprattutto in vista dei Mondiali 2018. Il motivo del contenzioso è semplice: la Federazione inglese vuole scendere in campo contro la Scozia, il prossimo 11 novembre a Wembles, con il simbolo del papavero accanto a quello della federazione stessa sulle maglie da gioco.

L'11 novembre, infatti, nel Regno Unito e nei paesi del Commonwealth (ma anche in altri paesi europei e non), si celebra la fine della Prima Guerra Mondiale, avvenuta nel 1918. Ricorrenza molto sentita in Inghilterra, che pagò con un milione di morti il suo tributo nella Grande Guerra, ed il papavero ricorre tutti gli anni nel paese, assunto a simbolo dei caduti nel conflitto.

Ma la FIFA è ferrea, e vieta qualunque simbolo sia esso politico, religioso o commerciale sulle livree. Dalla Football Association però non mollano, e promettono di andare avanti comunque. "Ci troveremo ad affrontare qualsiasi punizione, ma siamo fiduciosi nella nostra posizione legale. La FIFA ha male interpretato, non crediamo che chi indossa un papavero mostra una dichiarazione politica. Si tratta solo di ricordare", ha spiegato Martin Glenn, chief executive della Federazione inglese.

Il rischio è una forte penalizzazione che potrebbe compromettere il cammino dell'Inghilterra ai Mondaili 2018. Per adesso il braccio di ferro continua. E Ian Wright, intanto, ha già replicato via Twitter a modo suo: "La FA sta cercando una soluzione alla richiesta della FIFA di non far indossare i papaveri nel match contro la Scozia. Questa è la mia", ha poi aggiunto, con tanto di emoticon di dito medio. Un messaggio inequivocabile.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views