India, Materazzi si gioca il titolo contro Zico e l’ex compagno Lucio

Marco Materazzi è vicino a realizzare il suo sogno: vincere il primo titolo da allenatore. L'ex giocatore dell'Inter, emigrato in India nel settembre del 2014, ha ormai definitivamente lasciato il campo per la panchina da dove sta guidando il suo Chennaiyin verso una finale insperata. L'undici allenato da "Matrix" ha, infatti, appena eliminato in un doppio confronto i campioni in carica dell'Atletico de Kolkata con un 3-0 perentorio in casa e una sconfitta per 2-1 sul campo degli avversari. Due risultati che hanno permesso a Materazzi di arrivare in finale e di affrontare, nella giornata di domenica prossima (ore 14.30 italiane), l'altra finalista della Indian Super League: il Goa. La formazione allenata da Zico, e guidata in difesa dall'ex compagno Lucio, ha raggiunto il traguardo della finale dopo aver battuto l'ex squadra di Alessandro Del Piero: i Delhi Dynamos.
Il gol "furbo" – Una gioia incontenibile per Marco Materazzi, condivisa anche con gli altri connazionali che lavorano insieme all'ex interista: dal preparatore dei portieri Francesco Franzese, ai due giocatori italiani presenti nella rosa del Chennaiyin. L'ex centrocampista del Napoli, Manuele Blasi, e Alessandro Potenza, cresciuto nelle giovanili dell'Inter, sono infatti i due italiani che hanno deciso di seguire Materazzi in questa avvincente avventura. Con loro c'è anche il brasiliano Elano, in passato giocatore fondamentale per Manchester City, Galatasaray e Shaktaar Donetsk e decisivo nella corsa verso l'ultimo atto del campionato indiano. La rete che ha portato il Chennaiyin in finale farà, però, discutere. L'autore del gol, Fikru Emessa, ha infatti prima restituito il pallone agli avversari (dopo che l'arbitro aveva fermato il gioco) e poi è corso a riprenderselo beffando difensore e portiere. Un gol "furbo" e fondamentale per l'approdo in finale, che ha mandato su tutte le furie il tecnico avversario: battuto e beffato dalla squadra di Materazzi.