Immobile si presenta: “Qui per ripartire, sarò il bomber della Lazio”

Alla Lazio c'è voglia di ripartire e cancellare il recente passato fatto di polemiche, attriti, contestazioni e una campagna acquisti quasi a zero. Il fiore all'occhiello dell'estate è stato l'arrivo di Ciro Immobile che ha un po' svelenito il clima attorno alla squadra e alla società di un Lotito costantemente criticato. L'ex Siviglia dovrà rimpiazzare Miroslav Klose, un compito non facile dopo che il tedesco arrivato a Roma sul viale del tramonto sportivo ha dimostrato di valere ancora e tanto, entrando subito nel cuore dei tifosi. Adesso toccherà all'attaccante napoletano confermare che le aspettative su di lui sono tutte pronte a realizzarsi.
Accoglienza da campione – La presentazione di Immobile verte proprio sul recente passato laziale e il futuro. Il filo conduttore è Antonio Candreva che sta per trasferirsi all'Inter ma che oggi è ancora ufficialmente un giocatore azzurro. E come tale è presente negli allenamenti di Formello e ha accolto il neo acquisto laziale al meglio: " Ho parlato a lungo anche con Antonio, così come con Marchetti, Parolo e Cataldi. Tutti mi hanno parlato della Lazio. Mi sono informato con loro e mi hanno spiegato le caratteristiche della squadra, a cui piace giocare palla a terra, con il 4-3-3, un modulo che conosco alla perfezione e in cui spero di esprimere al meglio le mie caratteristiche”.

Responsabilità e riscatto – Immobile è alla ricerca del riscatto: dopo le brutte avventure internazionali adesso la Lazio rappresenta il grande rilancio. Per Immobile è arrivato il momento di dare il proprio contributo anche grazie a quelle avventure estere che sono servite a farlo crescere professionalmente e umanamente: "È una grande responsabilità esserer qui e sostituire Klose. Speriamo che vada meglio rispetto al recente passato visto che ero stato etichettato come il nuovo Lewandowski e il nuovo Bacca. Ma è giusto avere responsabilità quando si gioca in società così importanti. . Ho deciso di andare a Torino perché volevo rimettermi in gioco per l'Europeo. Quest'anno è una stagione di rilancio, spero che lo sia per me e per la Lazio. Possiamo fare cose importanti insieme"
Lotito: ho portato libertà, esigo rispetto – Infine, parola al contestato Lotito che prova a sotterrare l'ascia di guerra e puntare dritto verso un nuovo rapporto con i media e con i tifosi: "Vorrei essere giudicato per quello che uno fa nella realtà. Vogliamo riportare l’entusiasmo, che non è un problema economico. La Lazio è sempre andata a chiedere con il cappello in mano, oggi non chiede. È autonoma, libera e indipendente. Quello che abbiamo non ce lo può togliere nessuno, se vogliono le cose devono fare i conti con noi"