Ilicic: “La malattia mi ha cambiato, non volevo nemmeno più vedere le partite”
Domenica scorsa l’Atalanta dopo due mesi esatti è tornata a vincere, lo ha fatto in modo roboante, perché il Chievo è stato battuto per 5-0. I tre punti li ha conquistati Gasperini, ma la notizia è stato l’eclatante k.o. dell’ex c.t. Ventura, al ritorno in pista dopo il tonfo con la nazionale. Il grande protagonista di quel match è stato Ilicic, lo sloveno che ha realizzato una tripletta ha detto che dopo aver superato una malattia che lo ha afflitto per due mesi si sente molto più forte.
Ilicic è stato assente quasi due mesi per un’infezione batterica ai linfonodi del collo che lo ha costretto anche a un ricovero in ospedale. Di quell’esperienza lo sloveno ne ha parlato al sito ufficiale del club e ha detto che quel periodo lo ha segnato e soprattutto lo ha cambiato, perché adesso vede tutto in modo differente:
In quei due mesi sotto antibiotico ho capito che il pallone non era tutto. A volte ci si arrabbia per niente, la malattia mi ha cambiato. Non volevo nemmeno vedere le partite. La mia famiglia, i miei compagni e Gasperini mi sono stati vicini, poi si è trattato solo di riprendere il ritmo di partita . I gol sono arrivati inaspettati, per un attaccante basta poco per svoltare.
Il ritmo partita l’ex di Fiorentina e Palermo lo ha ritrovato in modo rapidissimo, i tre gol al Chievo li ha realizzati tra il 29’ e il 52’, praticamente in meno di quaranta minuti considerando anche l’intervallo. Gasperini è tornato a sorridere e continuerà magari a riproporre la coppia formata da Ilicic e Gomez, a supporto della punta centrale. Del tandem con il ‘Papu’ ne ha parlato anche Ilicic: “A me le soluzioni piacciono tutte, basta che funzionino con me in campo. Con il Chievo è andata bene: il Papu ha grande qualità e può ricoprire molti più ruoli”.