Ilary Blasi: “Francesco, basta giocare. E Spalletti mi ha perdonata”
Ilary Blasi torna a parlare di calcio, ma i toni sono diametralmente opposti a quelli dell’intervista shock del 2016. Sollevò un polverone infatti lo sfogo della showgirl contro l’allenatore della Roma Luciano Spalletti, definito “un piccolo uomo” e reo di aver cacciato suo marito Francesco Totti da Trigoria. Il tempo ha riportato serenità in casa giallorossa e ora tutto l’ambiente ha un unico obiettivo quello di proseguire la rincorsa alla Juventus, provando a portare a casa un trofeo.
Il perdono di Spalletti
Lo si capisce anche dai toni tutt’altro che accesi utilizzati dal popolare volto televisivo in una nuova intervista in occasione del programma di Rai 3 “Che tempo che fa”. La Blasi ha detto la sua su numerosi temi, partendo proprio dai rapporti con Spalletti presente alla festa dei 40 anni del Pupone, occasione preziosa per seppellire l’ascia di guerra: "Francesco non è un marito noioso, altrimenti non lo avrei tenuto tutti questi anni. Alla sua festa c’era anche Spalletti. Se l’ho perdonato? No, lui ha perdonato me".
Stop alla carriera da calciatore di Totti
Proprio il tecnico in occasione dei festeggiamenti del suo numero 10, gli aveva regalato un modellino della DeLorean, la celebre vettura utilizzata nel film "Ritorno al futuro" con la speranza di vincere il tempo e continuare a giocare a lungo. La Blasi però non sembra essere d’accordo su un eccessivo prolungamento della carriera da parte di suo marito e sulle possibilità di un addio a sorpresa alla Capitale: "Se giocherà fino a 70? No basta, ora ha finito. Ha fatto 40 anni… Se andrà a giocare all’estero? Questa è una scelta che spetta a lui, ne parliamo. Alla fine resteremo a Roma, stiamo tanto bene. Giocare altrove? Ha 40 anni, dove andiamo".
Le rose di Diego, per Francesco non per lei
In conclusione anche un simpatico retroscena sul regalo floreale ricevuto da Diego Armando Maradona, e frainteso da Totti: "Maradona ha regalato le rose a Totti – ha aggiunto la showgirl -, lui le aveva spacciate per un regalo per me!".
