Il Verona vola con Luca Toni
Questo pomeriggio a Verona si sono sfidati due vecchie volpi dell’area rigore, che assieme hanno giocato nel Bayern Monaco e che soprattutto si ricorderanno per sempre l’uno dell’altro per la semifinale dei Mondiali 2006. Luca Toni e Miro Klose rappresentano una categoria quasi in estinzione, cioè quella dei bomber di razza che giocano poco per la squadra e che concretizzano magari l’unica chance che hanno nell’arco dei novanta minuti e per questo, nonostante l’età avanzata (Toni ha 36 anni, Klose 35), sono sempre molto temuti dagli avversari. Luca e Miro alla vigilia di questa partita, come all’inizio di questo campionato, sono stati visti in modo diametralmente opposto. L’italiano, dato per finito due anni fa, sembrava essersi già giocato tutte le cartucce, mentre il tedesco, punto fermo della Nazionale di Loew, dopo la doppietta al Livorno sembrava rinato. Al ‘Bentegodi’ il Verona ha mandato al tappeto la Lazio e il grande protagonista dell’incontro è stato Luca Toni, che con i due gol segnati è salito a quota 7 nella classifica dei cannonieri. L’ex attaccante della Fiorentina si è visto anche in versione assist-man regalando un pallone d’oro a Romulo, autore del momentaneo 3-1. Klose, a cui Maietta ha negato il gol del momentaneo uno a uno, ha nettamente perso la sfida con Toni, che guardando al vecchio rivale forse un pensierino al Mondiale ce lo fa.