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Il Torino vince sul Frosinone, ma servono tre gol per superare i ciociari

Dopo un avvio e un primo tempo unicamente di marca granata, la partita si accende nella ripresa. L’1-0 arriva a firma Rincon al 20′, al 46′ il raddoppio di Baselli. Poi, l’incredibile: il Frosinone segna due reti in 6′ minuti con Goldanica e Ciano raggiungendo il 2-2. Toro di nuovo in vantaggio con Izzo, annullato per fuorigioco. 3-2 siglato da Berenguer.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Torino riesce a conquistare una vittoria importantissima, difficile e complicatasi nella ripresa. Contro un Frosinone che non si è mai arreso e che ha provato a tenere testa ai granata di Walter Mazzarri. Per il Torino, seconda vittoria consecutiva in campionato, per i ciociari sempre penultimo posto, con un solo punto realizzato in 8 giornate.

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Il gol della partita

I gol quasi tutti nella ripresa. Al 20′ ci pensa Rincon, ad inizio secondo tempo il raddoppio arriva con Baselli, poi la reazione del Frosinone: prima Goldaniga, poi Ciano. Un 2-2 incredibile ma con le emozioni che non finiscono: Izzo segna il 3-2 ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Dopo le proteste, il Torino non si scompone e trova il 3-2 al 71′ con Berenguer.

Una gara emozionante, che alla fine ha premiato il Torino che nell'arco dei 90 minuti ha fatto di più cercando maggiormente la vittoria. Il demerito granata è stato quello di non avere mai chiuso definitivamente il match permettendo al Frosinone di rientrare in corsa con la forza della disperazione.

Le polemiche sul gol di Izzo

C'è stato anche spazio per la polemica, sul gol di Armando Izzo fermato da un fuorigioco che ha acceso le proteste granata. Con il risultato sul pareggio poteva essere la rete vittoria: che poi è stata realizzata qualche minuto più tardi dallo spagnolo Berenguer. Un successo alla fine meritato che rilancia le ambizioni del Torino che smuove ancora la propria classifica.

Crisi Frosinone, Longo al guado

Mentre Walter Mazzarri si gode il successo – malgrado le difficoltà enormi – Moreno Longo rischia davvero grosso perché durante la pausa per le nazionali ci potrebbe anche essere la tranquillità di guardarsi attorno e provare il cambio della guardia in panchina. In lizza c'è anche l'ex ct Ventura. Nei prossimi giorni si saprà di più.

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