Il segreto di Strakosha: “Mio padre mi ha spiegato come parare il rigore a Dybala”
Parare un rigore non è cosa di tutti i giorni. Se poi riesci a farlo a tempo scaduto, in trasferta, fermando il gol del possibile pareggio, regalando alla tua squadra una vittoria prestigiosa, quando sul dischetto c'è un certo Paulo Dybala, allora tutto assume le forme dell'impresa. E' accaduto a Thomas Stakosha, portiere della Lazio che ha stanato la Juventus all'Allianz Stadium dopo che da due anni i bianconeri non conoscevano sconfitta interna. E per il portiere albanese di Inzaghi, il segreto sta tutto in una persona: il padre, che gli ha dato il consiglio vincente.
Strakosha protagonista
Juventus domata
Adesso è quasi un eroe per i tifosi della Lazio che hanno conquistato una vittoria storica in casa della Juventus, una fortezza nella quale i bianconeri hanno costruito gran parte delle fortune in campionato e in Europa. Un 2-1 che ha il sapore della sfida lanciata alla Serie A da parte di una formazione partita a fari spenti senza il riverbero della ribalta. Adesso, però, dopo otto giornate si ritrova in terza posizione a 9 punti, gli stessi dei campioni d'Italia, in piena corsa per un posto in Champions League.
Il segreto vincente
Una parata che potrebbe cambiare la stagione, propria e della Lazio. Un intervento che non ha lasciato scampo a Dybala, già autore di un errore decisivo a Bergamo nel pareggio con l'Atalanta: "Non posso spiegare le emozioni che ho vissuto dopo la partita. Parare il rigore negli ultimi secondi della partita è stata una cosa fantastica, ancor di più perché abbiamo vinto in rimonta. Se mio padre mi aveva consigliato di aspettare il rigore? Me lo ha sempre detto. Una volta che l'ho ascoltato, ho fatto bene perché non ho dato punti di riferimento a Dybala garantendo la vittoria alla squadra".
Il futuro di Strakosha
La Lazio tra le mani
Per Thomas Strakosha non è una novità compiere parate decisive. Da inizio di stagione è il portiere titolare scelto da Simone Inzagji e sta ripagando in modo importante. Tanto che tra i nomi nuovi che circolano c'è anche il suo che si è inserito stabilmente nel lotto dei tre-quattro portieri che si contendono il ruolo di nuovo Buffon. Perché anche Strakosha adesso è stato avvicinato al club bianconero che sta lavorando per sostituire il suo numero uno più grande.
Interesse bianconero
Ci sono i giovani, come Meret, Scuffet, lo stesso Donnarumma per il quale la Juventus aveva provato l'offerta giusta per strapparlo al Milan. Poi è arrivato Wojciech Szczesny, che ha preso il posto di Neto, ma il futuro non è ancora delineato alla perfezione. E spazio per le speranze di Strakosha c'è ancora: "Siamo un grande gruppo e possiamo fare grandi cose. Per quanto mi riguarda, mi aspetto di crescere ancora di più. Io come possibile successore di Buffon alla Juventus? Non ne so nulla di un eventuale interesse del club bianconero. Sono molto felice alla Lazio. Ho la fiducia del mister e di tutto il club. Voglio restare qui a lungo".