Il risveglio della “mummia” El Shaarawy: Monaco è già ai suoi piedi

Sono bastati pochi minuti a Stephan El Shaarawy, per prendersi le prime pagine dei principali quotidiani sportivi francesi. Lo splendido gol realizzato contro lo Young Boys, nei playoff di europei, è stato il biglietto da visita del 22enne italo-egiziano che, anche all'esordio in Ligue 1 contro il Nizza, ha fatto vedere sprazzi della sua classe cristallina. Un antipasto che ha ingolosito i palati transalpini, scaraventando la curiosa capigliatura dell'ex rossonero in prima pagina. Secondo il prestigioso "L'Equipe", infatti, più che al risveglio del Faraone siamo davanti al "ritorno della mummia": al ritorno in grande di quel ragazzino che, nell'ultima parte della stagione 2012, sorprese tutti con quattordici reti e quattro assist in 18 partite. Lasciatosi alle spalle il doppio infortunio, che gli ha negato la gioia di caricarsi sulle spalle il Diavolo, El Shaarawy pare finalmente sulla strada del "risveglio" nonostante sia ancora a corto di preparazione.
Le parole di Jardim – Contro il Lille, nella prima partita del nuovo Monaco davanti ai suoi tifosi, El Shaarawy dovrebbe ancora partire dalla panchina. Il tecnico dei monegaschi, Leonardo Jardim, ha fortemente voluto il suo arrivo nel Principato e nella conferenza stampa pre gara ha dichiarato di credere molto nell'attaccante: "E' con noi da soli 20 giorni e, dopo gli infortuni che ha avuto, il nostro obiettivo è quello di preparo per farlo rendere al meglio – ha spiegato l'allenatore del Monaco – Credo molto in Stephan e sono sicuro che ci potrà dare una grossa mano". Insieme a Darmian e Pellè, El Shaarawy è stato protagonista di un inizio promettente con i suoi nuovi colori. Una maglia diversa nelle tonalità, ma altrettanto prestigiosa come quella che ha indossato negli ultimi anni. Il biancorosso gli dona ed è destinato a rimanergli sulla pelle per molto tempo: "Ho fatto la scelta migliore che potessi fare per me e per la mia carriera – disse nella sua prima intervista da giocatore del Monaco – Io voglio fare bene qui e dimostrare tutto il mio valore".