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El Shaarawy, maledizione infortuni: frattura al piede destro, fuori 2 mesi

Il Milan perde ancora una volta El Shaarawy: una botta al piede destro rimediata nella gara contro la Lazio è la causa di una frattura composta alla base del quinto osso metatarsale.
A cura di Maurizio De Santis
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La maledizione del Faraone. Non può essere definito altrimenti quello che sembra un sortilegio lanciato contro El Shaarawy: l'attaccante del Milan non ha pace, la malasorte lo ha preso ancora una volta di mira. La sconfitta contro la Lazio in campionato ha lasciato il segno nello spogliatoio – con Inzaghi agli sgoccioli – e sul fisico del calciatore… L'esito degli esami ai quali s'è sottoposto per la botta subita al piede destro è stato durissimo: almeno due mesi di stop a causa di una frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro.

AC Milan comunica che oggi ad Amsterdam Stephan El Shaarawy si è sottoposto a esami medici e a visita specialistica presso il professor Niek Van Dijk – si legge nel comunicato ufficiale della società rossonera -. Il calciatore, proprio sul finire di Lazio-Milan di sabato sera, dopo un trauma a seguito di un contrasto di gioco, ha riportato la frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro. La terapia che si è stabilita è quella del trattamento conservativo. Per circa 6 settimane El Shaarawy porterà un tutore e, dopo questo periodo, effettuerà ulteriori indagini mediche e visita di controllo, sempre con il professor Van Dijk, prima del ritorno all’attività fisica.

Precedente nefasto. Nel 2013 il Faraone rossonero restò vittima di un infortunio abbastanza simile: frattura del quarto metatarso del piede sinistro a stagione praticamente iniziata (a settembre) e non riuscì a tornare in campo prima di un paio di mesi. Incubo finito? Niente affatto perché l'esterno d'attacco del Milan da rivelazione si trasformò in nota dolente a causa delle sue condizioni fisiche: ebbe una ricaduta e di lui non si ebbe più traccia fino alla conclusione della stagione.

Margini di recupero. Quanto tempo ci vorrà adesso per rivederlo all'opera? Un paio di mesi, secondo le più ottimistiche previsioni (aprile) ma si teme che El Shaarawy debba dire addio al campionato ancora una volta in anticipo.

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