158 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il rifiuto di Ighalo: “Ho detto no al Barcellona perché meritavo di meglio”

Odion Ighalo, 29 ani, attaccante della Nigeria e dello Shanghai Shenua, ha spiegato perché a gennaio scorso ha detto all’offerta del Barça che cercava un attaccante in prestito per 6 mesi. “E’ stata una decisione facile da prendere. Meritavo di meglio. Con tutto il rispetto, dopo aver fatto tanti gol in campionato non mi piaceva essere considerato un calciatore a termine”.
A cura di Maurizio De Santis
158 CONDIVISIONI
Immagine

Si può dire no al Barcellona? Si può dire no all'opportunità di giocare con Messi e competere per traguardi ambiziosi? Si può rinunciare a una di quelle occasioni che nella carriera ti capitano e una volta e mai più? Sì, lo ha fatto Odion Ighalo, un nome che non è nuovo nel calcio italiano: 29 anni, attaccante nigeriano che ha indossato la maglia dell'Udinese ed è transitato per il Watford prima di abbandonare l'Europa e accettare le offerte dalla Cina. A gennaio scorso aveva chiuso il campionato con 21 gol e il titolo di di vice-capocannoniere, sembrava pronto per il grande salto ma al momento di spiccare il balzo per rientrare nel calcio del ‘vecchio continente' ha disfatto i bagagli e rimesso gli abiti nei cassetti.

Lo aveva cercato il club catalano che aveva bisogno di una punta che guardasse le spalle a Suarez, gli desse un po' di respiro, costituisse una buona alternativa nelle rotazioni che il tecnico, Valverde, aveva in mente per preservare le energie dell'uruguagio. L'idea era prenderlo in prestito per sei mesi, ipotesi che Ighalo ha ritenuto poco lusinghiera per sé stesso.

Meritavo di meglio – ha ammesso nell'intervista alla BBC -. Con tutto il rispetto, dopo aver fatto tanti gol in campionato non mi piaceva essere considerato un calciatore a termine. Quando il mio agente mi parlò dell'interesse del Barcellona, che cercava una punta con esperienza nella Liga (Ighalo vi ha giocato per 2 stagioni al Granada, ndr) perché completasse la rosa e facesse da riserva per 6 mesi, gli risposi che ero lusingato ma non potevo accettare. Chiunque avrebbe detto sì, io ho detto no perché non la ritenevo la cosa migliore per me.

Il rendimento di Ighalo (fonte Transfermarkt)
Il rendimento di Ighalo (fonte Transfermarkt)

Chissà se Ighalo ha mai avuto dubbi sulla scelta fatta. Attualmente punta di diamante anche nella Nigeria (6 reti nelle qualificazioni alla prossima edizione della Coppa d'Africa), il calciatore dello Shanghai Shenua non mostra alcun ripensamento né forma di pentimento per quell'opportunità rifiutata senza troppi ragionamenti.

E' stata una decisione facile da prendere e ho scelto di restare in Cina passando allo Shanghai Shenhua con un contratto che fosse più lungo (in scadenza nel 2021, ndr). Ho pensato a cosa sarebbe stato meglio per la mia carriera – ha concluso Ighalo -. Sono felice dove mi trovo al momento. Non alcun rimpianto e oltretutto in Cina ho ritrovato  anche  il mio ex allenatore al Watford, Quique Sanchez Flores.

158 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views