1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Real Madrid ha scelto l’allenatore: da lunedì può iniziare il Mourinho bis

Secondo quanto rilanciato dal quotidiano spagnolo ‘As’ il dado è tratto, la decisione presa: lo special one è indicato come il favorito per la panchina dei blancos. Jorge Mendes, agente dello special one, sarebbe già nella capitale spagnola per discutere i termini dell’accordo. La giornata di lunedì dovrebbe essere quella decisiva, con Solari che resta in carica pro-forma fino alla gara col Valladolid poi passerà la mano.
A cura di Maurizio De Santis
1 CONDIVISIONI
Immagine

Chi sarà il prossimo allenatore del Real Madrid? E quando arriverà? Sarà Zidane – che ha lasciato aperta una porta ma non ha intenzione di varcarla prima del termine della stagione – oppure José Mourinho? Secondo quanto rilanciato dal quotidiano spagnolo ‘As' il dado è tratto, la decisione presa: lo special one è indicato come il favorito per la panchina dei blancos, avrà il compito di serrare i ranghi e avviare la rifondazione del gruppo avviato lungo il viale del tramonto dopo aver dominato a lungo la scena europea. Perché proprio lui? L'appoggio di molti giocatori all’interno dello spogliatoio avrebbe convinto il club. In estate ci sarà la rivoluzione e il tecnico portoghese sembra la persona scelta per rilanciare il blasone delle merengues.

Lunedì Mourinho a Madrid per dire sì?

Viene indicata perfino una data: la giornata di lunedì dovrebbe essere quella decisiva, con Solari che resta in carica pro-forma fino alla gara col Valladolid poi passerà la mano. La sua avventura s'è conclusa nel peggiore dei modi con la disfatta del Bernabeu contro l'Ajax e l'umiliante eliminazione dalla Champions. Fa già parte del passato, il futuro è già sull'uscio anche a dispetto delle voci che vedevano tra i candidati Massimiliano Allegri della Juventus.

Durata e cifre del contratto

Invece l'agente di Mourinho – Jorge Mendes – sarebbe già nella capitale spagnola per discutere i termini dell'accordo: ovvero, contratto di di 2 anni e mezzo, anche tre e un ingaggio di 15 milioni a stagione (oltre ai 5 da corrispondere per portare a conclusione quella attuale). Nello staff del manager lusitano con ogni probabilità figurerà Xabi Alonso in qualità di vice.

Il no di Zizou ha fatto la differenza

Come si è arrivati a Mourinho? Secondo la ricostruzione fatta, la prima scelta era Zidane che il presidente Florentino Perez avrebbe voluto subito sulla panchina del Real. La reticenza del tecnico francese a rimettersi in gioco in una situazione del genere e soprattutto a salire in corsa ha fatto la differenza. E poi c'è la Juventus che tenta il francese, avendolo messo in cima alle preferenze per la successione ad Allegri. Dopo l'esperienza dal 2010 al 2013, sta per iniziare (forse) il Mourinho bis.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views