Il Psg sceglie la continuità, Blanc rinnova fino al 2018

José Mourinho ha scelto il Manchester United. Al Bayern Monaco hanno affidato la squadra a Carlo Ancelotti. Il Manchester City ha già dato il benservito a Pellegrini e attende l'arrivo di Guardiola a fine stagione. Zidane resterà al Real Madrid. Il domino degli allenatori dei top club europei si completa con il rinnovo del contratto di Laurent Blanc: l'allenatore francese ha firmato fino al 2018, prolungando di altre due stagioni l'intesa che sarebbe scaduta a giugno di quest'anno. Unica panchina ancora ‘vacante' per la prossima stagione è quella del Chelsea: per adesso è Hiddink a raggerne le sorti poi toccherà ad Allegri/Conte (forse, ma le news dei tabloid spingono in questa direzione) avviare la rifondazione dei Blues.
Il presidente Al-Khelaifi ha scelto così la continuità, chiedendo all'ex difensore di Inter e Napoli di ritagliare uno spazio di rilievo al club anche in Europa dopo aver affermato la leadership in patria. Superare lo sbarramento degli ottavi di finale della Champions League è il traguardo immediato da raggiungere: il doppio confronto con il Chelsea è il prossimo step per entrare nel lotto delle più grandi e tentare l'impresa di accomodarsi in finale grazie alle prodezze di Ibrahimovic (decisivo ancora una volta in Coppa di Francia) e Angel Di Maria, oltre a Cavani. In Ligue 1, infatti, il Psg non ha avversari in grado di arrestarne la marcia forte dei 24 punti di vantaggio sul Monaco di Jardim, secondo a +6 su Angers e Nizza. "Abbiamo una grande responsabilità nei confronti del club e dei tifosi – ha ammesso il tecnico subito dopo aver messo nero su bianco -, vogliamo arrivare in alto in ogni competizione". Blanc siede sulla panchina del Paris Saint-Germain dal 2013: da allora ha conquistato 8 trofei, stabilendo il predominio nel campionato transalpino.