Il portiere fa pipì in campo: espulso, si scusa su Twitter. “Mi scappava”
Un bisogno fisiologico incontenibile è costato il cartellino rosso al portiere di Salford City, Max Crocombe. Il numero uno della squadra britannica è stato espulso nella gara di ieri contro il Bradford, valida per la sesta divisione, perché ha urinato durante la partita.
Il Salford era in vantaggio per 2 a 1 quando all’86esimo minuto l’estremo difensore ha ricevuto il cartellino rosso per aver utilizzato il campo come un bagno all’aperto, un comportamento che ha creato non poche discussioni.
Bradford: Crocombe è stato espulso perché ha urinato
Il Bradford Park Avenue ha perso la contesa nonostante l'espulsione di Crocombe e attraverso il suo profilo Twitter ha reso noto l'episodio in tempo reale: "Possiamo confermare che Crocombe è stato espulso per aver urinato durante l'incontro. Non stiamo scherzando".
Le conseguenze per Crocombe
Oltre all'espulsione Crocombe potrebbe andare incontro a conseguenze peggiori: secondo il funzionario del club locale, Colin Barker, "uno spettatore ha presentato un reclamo formale alla polizia" nei confronti del 24enne portiere della Nuova Zelanda. "Un membro della sicurezza dello stadio gli ha detto ripetutamente di non farlo ma è andato a fianco della tribuna a urinare. Non l'ho visto, ma l'arbitro lo ha espulso dopo essere stato avvertito dall'assistente": sono queste le parole di Barker all'agenzia britannica PA.
Crocombe: Non volevo offendere nessuno
Il 24enne si è scusato attraverso il suo account Twitter affermando: "Vorrei sinceramente chiedere scusa per l’incidente di oggi. Non volevo offendere nessuno e vorrei scusarmi sia con i club che con i due gruppi di sostenitori".