Il NY Times celebra Decibel Bellini, lo speaker del Napoli

Avete presente l’urlo del San Paolo di Napoli ad ogni gol di Dries Mertens e compagni? Avete mai sentito almeno una volta la sillabazione del cognome del marcatore da parte dei supporters partenopei? «Mer-tens!», «Ham-sik!», «In-si-gne!» e i tifosi azzurri fanno sussultare non solo lo stadio del capoluogo campano ma l’intero quartiere di Fuorigrotta dove lo stesso è situato. Ma chi è l’uomo che dà il la a quello che diventa uno spettacolo nello spettacolo? Il suo nome è Daniele Bellini, speaker del Napoli, conosciuto a Napoli (e, ormai, non solo) come Decibel, soprannome che a dispetto di quanto può pensare, ha origini precedenti al suo impiego come speaker ufficiale del San Paolo: l’appellativo infatti gli è stato cucito addosso più di vent'anni fa da un collega per la coincidenza del simbolo dB (Decibel appunto) con le sue iniziali.

Dopo iI successo ottenuto su Youtube con i suoi “assist vocali” ai tifosi napoletani in occasione dei gol (che di Decibel ne fanno registrare parecchi), le cosidette “chiamate” dopo le reti sono diventate una specie di tradizione entrata a pieno titolo nella narrazione calcistica della città di Napoli. E adesso anche il prestigioso quotidiano statunitense, New York Times, si è occupato di lui. In un’intervista a tutto tondo alla “voce del San Paolo” racconta il suo lavoro e la sua vita che trovano un enorme punto di contatto proprio nel tifo viscerale per gli azzurri.  Un bel riconoscimento sulla scena internazionale per Decibel che tra i vari aneddoti alla testata americana ha raccontato anche come sia diventato speaker per caso, cioè perché ha sostituito un amico in difficoltà.

E tra una serie di episodi curiosi e ricordi particolari legati indissolubilmente al suo ruolo di voce del San Paolo, Daniele ha raccontato anche di quella volta che l’hanno riconosciuto in Giamaica, dove si trovava per vacanza, sentendosi chiamare con il suo classico urlo “Gon-za-lo Hi-gua-in” che ha spopolato sul web ai tempi in cui l’attaccante argentino militava tra le fila dei partenopei. Evidentemente la fama di Bellini aveva già superato i confini nazionali e non solo. Ma in questa chiaccherata ha parlato anche del bel rapporto che si crea con i calciatori del Napoli, tanto stretto che il più “chiamato” in quest’ultimo periodo dagli altoparlanti dello stadio San Paolo, quel Dries Mertens, che ha preso il posto del Pipita nelle esultanze di Decibel lo ha invitato anche al suo matrimonio. E addirittura è volato in Brasile per partecipare all'addio al celibato e poi al matrimonio del regista italo-brasiliano Jorginho.