Il Napoli fa il solletico all’Arsenal ed è fuori dall’Europa League
Il miracolo non c'è stato. Dopo la sconfitta della gara d'andata, il Napoli ha perso contro l'Arsenal anche in casa ed è stato eliminato dall'Europa League. Una rete di Lacazette nel primo tempo ha compromesso i piani di rimonta della squadra di Carlo Ancelotti e così gli azzurri hanno dovuto dire addio ai sogni europei. I partenopei hanno provato a costruire delle azioni offensive significative ma non è bastata la buona volontà a Insigne & co per trovare la via del goal. I Gunners hanno amministrato abbastanza bene dopo il vantaggio e non hanno mai rischiato nulla, restando sempre compatti e senza mai essere effettivamente schiacciati dai padroni di casa. Il club londinese si giocherà l'accesso alla finale con il Valencia di Marcelino.
Le formazioni scelte da Ancelotti e Emery
Ancelotti ha scelto il solito 4-4-2 con Meret tra i pali; Maksimovic, Chiriches, Koulibaly e Ghoulam in difesa; Callejon, Allan, Zielinski e F.Ruiz a centrocampo con Milik e Insigne in avanti. Emery con il consueto 3-4-1-2 con Papastathopoulos, Koscielny e Monreal a protezione della porta di Cech; Maitland-Niles, Torreira, Xhaka e Kolasinac in mediana con Ramsey sulla trequarti e la coppi Lacazette-Aubamyeang davanti.
Errore di Meret, gol di Lacazette: Arsenal in semifinale
Il Napoli non sembra aver imparato la lezione dell'andata e ha iniziato a palleggiare sempre dal basso con l'Arsenal che ha tenuto nella sua metà campo gli azzurri. La squadra di Ancelotti ha preso coraggi con il passare dei minuti e si è fatta vedere dalle parti di Cech prima con Callejon e poi due volte con Milik: l'attaccante polacco prima si è visto annullare un goal per fuorigioco, che se c'è è millimetrico, e poi ha sbagliato un colpo di testa da pochi metri.
Pochi minuti dopo la doccia fredda: da una punizione fischiata per un fallo di Chiriches su Alexandre Lacazette, lo stesso francese si è portato sul pallone e ha siglato la rete dell'1-0 con un destro forte ma non precisissimo che ha sorpreso Meret sul suo palo. Il portiere azzurro ha battezzato il tiro del numero 9 dei Gunners sopra la barriera ma la palla è stata indirizzata sul suo palo e la squadra di Emery ha messo così in cassaforte il passaggio del turno. Il Napoli ha provato a spingere nel finale ma non è riuscito mai a mettere paura a Cech.
La squadra partenopea ha fatto fatica a creare occasioni pericolose e all'inizio della ripresa è stato Aubameyang ad andare vicino al raddoppio per l'Arsenal: Meret ha effettuato una parata strepitosa e ha alzato sulla traversa la conclusione dell'attaccante del Gabon. La buona volontà del Napoli non è bastata per impensierire l'organizzazione difensiva della squadra londinese, tranne su un cross di Mario Rui che Milik non è riuscito a insaccare, e la gara si è consumata senza troppi episodi da mettere a referto. I più positivi della squadra azzurra sono stati Vlad Chiriches e Fabian Ruiz.
Da segnalare i cori contro il presidente Aurelio De Laurentiis da parte di alcuni tifosi, che sono stati coperti dalla risposta del restante pubblico, e i fischi a Lorenzo Insigne al momento del cambio: un epilogo dell'avventura europea non proprio memorabile.