Il Napoli: “A Torino arbitraggio vergognoso. La Rai? Togliete l’audio alle partite”
"Faccio i complimenti alla squadra per la prestazione ma l'arbitraggio è stato vergognoso". Sono le parole del direttore sportivo, Giuntoli, subito dopo la gara dello JStadium. Frasi che rompono il muro di silenzio stampa che il club aveva alzato dopo Madrid e lo sfogo del presidente De Laurentiis. Un commento durissimo relativamente alla direzione di gara di Valeri reo – secondo la società – di aver commesso errori incredibili nella valutazione di episodi decisivi per l'esito del match. Poco dopo è apparso anche in tweet sul sito ufficiale della SSC Napoli che in maniera polemica – questa volta contro la Rai – ha scritto: "Se guardate le partite della Rai fatelo senza Audio".
La replica arriva attraverso il giornalista, Marco Mazzocchi, nel corso della trasmissione Zona 11 p.m. "Il tweet del Napoli è inaccettabile – è la posizione espressa in diretta tv -. E' un tweet che fa contro la passione e la professionalità dei lavoratori. Questo tweet lo può fare un tifoso, ma non una società e di questo il Napoli se ne assume la responsabilità".
Reina: "Cuadrado? Non era rigore, non potevo scomparire"
Pepe Reina, uno dei senatori del gruppo, rincara la dose nell'intervento successivo ai microfoni della Rai: "La partita è stata condizionata da decisioni arbitrali sbagliate". Quando gli mostrano le immagini dell'azione che ha portato al rigore su Cuadrado ribadisce: "Non era rigore. Cosa dovevo fare, scomparire? Ho preso la palla, non il calciatore. Sono incazzato nero per quanto accaduto". Una mezz'ora prima, a gara in corso, il difensore del Napoli, Tonelli, aveva pubblicato un tweet eloquente: "Vergognoso", ha scritto il calciatore in riferimento alla mancata concessione del penalty su fallo di Pjanic e Bonucci su Albiol e il successo rigore assegnato alla Juventus nell'azione di Cuadrado.