Il Milan vince, Mihajlovic: “Credo nel 3° posto” e tutti adesso sono con lui
Il Milan vince anche contro il Torino e, anche se non convince, porta a casa altri tre punti pesantissimi. Sono nove adesso i risultati utili di fila e un altro passo verso le zone alte della classifica in attesa di avere belle notizie da Inter e Fiorentina, ovvero sperando che nerazzurri e viola perdano i rispettivi incontri. Il terzo posto, oggi della Roma, non è vicino ma in casa rossonera si torna a respirare aria di festa e di speranza. Nel dopo partita è un coro unanime: Mihajlovic è il tecnico giusto, la mentalità quella vincente, la strada è oramai diritta. Ma solamente un mese fa proprio il serbo finiva sulla graticola da dove non l'ha ancora tolto il presidente Berlusconi.
Il numero uno del Milan difficilmente si lascia convincere per un paio di vittorie e qualche risultato utile consecutivo. Silvio Berlusconi si è abituato bene nei suoi 30 anni di Milan e l'era Mihajlovic non lo ha ancora convinto del tutto. Anche eprché a suo tempo il tecnico aveva steccato rilasciando dichiarazioni non proprio gradite da parte del presidente, da sempre suscettibile quando si parla di calcio e tattica. Di cui vuole sapere sempre qualcosa in più dei propri allenatori. Adesso che tutti applaudono Mihajlovic è proprio Berlusconi a evitare ulteriori parole di elogio, quasi a voler frenare entusiasmi troppo accesi davanti all'ennesima stagione – ad oggi – fallimentare.
Capitan Abate è raggiante, l'ad Galliani addirittura entusiasta: la ‘cura' Mihajlovic sta fornendo esiti miracolosi ad un Milan che nel girone di ritorno si sta confermando una delle migliori squadre di Serie A. Peccato per il disastroso girone d'andata che ha condizionato il cammino in campionato condannando i rossoneri alla costante rimonta. "E venuto fuori anche questa sera il carattere del mister – ha sottolineato il difensore rossonero – abbiamo cuore e grinta come il nostro allenatore. Quando tutto poteva andare allo sbaraglio abbiamo fatto quadrato attorno all'allenatore. Siamo contenti di averlo e speriamo anche l'anno prossimo".
Anche Galliani fa eco ad Abate: "La squadra è squadra, devo farle i complimenti perché lottano sempre e giocano con grinta e determinazione. Il mister sta trasmettendo il suo carattere. Il mister e il suo staff sono una cosa sola. Il risultato finale arriva da un lavoro di squadra e in questo senso il lavoro sta andando bene".
E Mihajlovic? Sembra continuare sulla sua strada, quella delle rivincite e dei sassolini da togliersi dagli scarpini: "Bisogna essere sereni e avere fiducia nel proprio lavoro e nella squadra. Solo con il lavoro, l’impegno e la dedizione si esce fuori da certe situazioni. Pensavo di poter risolvere prima i nostri problemi, ma alla fine ce l’abbiamo fatta comunque riuscendo . I ragazzi si meritano queste soddisfazioni, dopo le ultime annate e io credo che il terzo posto sia un risultato raggiungibile"