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Il Milan su Bonucci: “Basta con le illazioni, resta e crede nel progetto”

Il club rossonero pubblica una nota ufficiale per smentire le voci di un possibile addio del capitano addirittura a gennaio. “Sta lavorando duro, come tutti i suoi compagni, in ritiro, per riscattarsi con tutto il Milan”.
A cura di Maurizio De Santis
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"Illazioni irricevibili". E' così che il Milan definisce in via ufficiale le voci che circolano con insistenza sul futuro di Bonucci e sulla possibilità che il capitano lasci la maglia rossonera a gennaio. Che sia l'Inghilterra oppure la Francia, che sia una sera a cena con gli ex compagni di squadra della Juventus poco importa: la presa di posizione da parte del club è netta e prova a fare da spartiacque in questo momento così delicato nel quale la pressione mediatica è massima e il rischio di alimentare confusione palpabile. "Crede totalmente nel progetto e smentirà formalmente ogni cosa", si legge sul sito ufficiale del ‘diavolo'.

Ma che bella la riscoperta di Bonucci! Improvvisamente, si passa dagli sfotto' sugli equilibri alla minaccia di un abbandono improvviso del Milan e all'interesse di grandi club. In soldoni, sono illazioni davvero irricevibili – si legge nel quotidiano commento alle news dei giornali pubblicato sul sito -. La realtà è che Leo ha già smentito informalmente. Non solo: lo farà anche formalmente.

Perché Leonardo Bonucci crede totalmente nel progetto Milan e questo dimostra che le storie pre-natalizie sono assolutamente basate sul nulla. Il capitano rossonero sta lavorando duro, come tutti i suoi compagni, in ritiro, per riscattarsi con tutto il Milan da una posizione di classifica molto negativa.

Quanto alle esternazioni dell'ex Berlusconi che ha consigliato a Gattuso di cambiare modulo e schierare un Milan a due punte, dall'Edicola rossonera nessun commento né reazione particolare.

Sulle dichiarazioni di Silvio Berlusconi, rileviamo quanto è corretto fare a livello sportivo e istituzionale. Ovvero che quando parla il presidente storico, il presidente per definizione, non si giudica e non si commenta: si ascolta. Lo aveva anche dichiarato proprio lo stesso Rino Gattuso, al momento della sua presentazione nella conferenza stampa di insediamento a Milanello – si legge ancora sul sito -. Il tecnico rossonero aveva rilevato che parlare con Berlusconi è importante e soprattutto di averlo ascoltato volentieri.

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