Il Milan perde, la moglie lo tradisce: 40enne tifoso rossonero fermato dai carabinieri

La delusione e la beffa, atroce. La propria squadra del cuore perde malamente l'ennesima partita stagionale e un tifoso, affranto, decide di rincasare in anticipo per evitare di assistere fino al 90′ alla sconfitta del Milan. Ma rientrando a casa trova la propria moglie con l'amante, sorpresi da quel ritorno anticipato e improvviso. E' accaduto – come riferisce Sportmediaset – domenica pomeriggio a Vigevano, vicino a Milano. Il marito, un impiegato di 45 anni, del duplice tradimento (prima dai rossoneri e poi dalla consorte), non l'ha presa bene. Al terzo gol di Berardi (che ha siglato un tripletta personale contro i rossoneri, sua vittima preferita visto che un anno fa proprio a Sassuolo venne esonerato Max Allegri), l'uomo ha gettato la spugna ed è tornato a casa. Dove ha aggredito la moglie di 40 anni e l'amante di 42, prendendoli a schiaffi, tanto che è stato necessario l'intervento dei carabinieri per riportare la calma.

Un episodio che parrebbe la scena tratta da un B-movie dell'Italia degli anni 70 ma che è pura e sorprendente realtà: davanti alla tripletta di Domenico Berardi al Milan e con la squadra rossonera che perdeva 3-2, il tifoso rossonero sperava di trovare conforto e amore almeno tra le mura di casa. Cosa non avvenuta, visto che approfittando della sua passione per il pallone e il Diavolo milanista, la moglie aveva trovato il modo di occupare in ben altra maniera i 90 minuti di gioco. Tutto comunque alla fine sembra essersi risolto per il meglio senza bisogno di cure sanitarie né con la presenza di querele. L'impiegato, sotto controllo dei poliziotti ha lasciato il tetto coniugale rifugiandosi dai propri genitori in attesa di sbollire i roventi spiriti. Di certo con il Milan di quest'anno c'è poco da fare, ma con la moglie ci sarà di certo molto di cui discutere.