Il meglio di 90° minuto: i video dei momenti storici
Quante domeniche passate ad aspettare con trepidante attesa l'inizio della trasmissione per vedere finalmente i gol di giornata! C'è poco da dire: 90° minuto ha fatto la storia del calcio in tv. Non solo un semplice programma televisivo, "Novantesimo" ha rappresentato per anni un appuntamento domenicale dal quale tutti i tifosi pallonari non potevano prescindere, l'unico modo per vedere e rivivere tutte le emozioni del turno di campionato sul piccolo schermo. Per molto tempo il brano di Jack Trombey "Pancho" fu il richiamo per milioni di italiani che, al "suonare" della celeberrima sigla del programma, si accomodavano su divani e poltrone per gustarsi tutti i gol e i vari avvenimenti che caratterizzavano le partite dei campi della Serie A.
Lo storico conduttore: Paolo Valenti
Il 27 settembre del 1970 iniziò, su Rai 1, quella che per oltre 40 anni è stata una trasmissione di riferimento per moltissimi appassionati di calcio. Il primo storico conduttore, che è stato il volto della trasmissione per ben 20 anni, è stato Paolo Valenti. Dall'inizio degli anni '90 (proprio dopo la morte di Valenti) altri volti sono diventati noti avendo condotto questa importante trasmissione diventata un vero cult per tutti i tifosi d'Italia: Maurizio Maffei, Bruno Pizzul (primo moviolista della storia Novantesimo Minuto), Galeazzi, Paola Ferrari (prima e unica conduttrice nella storia del programma) e Franco Lauro.
Negli anni il programma si è "trasformato" insieme al calcio nostrano, diventando da appuntamento fisso per le partite del massimo campionato italiano a programma di riferimento anche per altre competizioni come la serie cadetta (con 90º minuto Serie B) o la Champions League (con trasmissioni come Martedì Champions che Un mercoledì da campioni o anche 90º minuto Champions).
Gli Scudetti raccontati in diretta
Oltre alle immagini dei gol della giornata, col tempo 90° minuto divenne un programma sempre più "completo". E' negli anni '80 che Novantesimo scende in campo e, tramite i propri inviati è la prima trasmissione che riesce a raccontare i festeggiamenti delle squadre che si aggiudicano lo Scudetto. Memorabili il servizio riguardanti alcuni storici trionfi tricolori come quello del primo Scudetto della Lazio ('73/'74).
I quell'occasione fu montato un servizio d'amarcord ricordato ancora dai tifosi biancocelesti. Non solo il trionfo laziale, ma tutti i successi furono raccontati, in maniera diversa, dai giornalisti di quella storica trasmissione che con sobrietà e passione trasmettevano l'essenza del calcio dell'epoca. Da ricordare anche la festa del San Paolo dopo che il Napoli riuscì a laurearsi Campione d'Italia, con uno scatenato Gianpiero Galeazzi che intervistò i protagonisti azzurri prima sul campo da gioco e poi all'interno degli spogliatoi. Quelle immagini sono tutt'ora un cult, non solo della storia di 90° minuto ma del giornalismo sportivo in generale.
I primi a raccontare immagini e vittorie
In sostanza 90° minuto è stata la trasmissione che ha precorso i tempi, la trasmissione che per prima ha capito l'importanza di trasmettere le immagini provenienti dai campi di calcio della Serie A, la prima a fare felici generazioni di tifosi che non aspettavano altro che l'inizio della trasmissione per poter vedere le gesta o le disfatte dei propri beniamini. Uno degli ultimi "servizi" ricordato per originalità e unicità è quello dell'intervista di Josè Mourinho dopo la conquista dello Scudetto con l'Inter: il tecnico portoghese fu intervista dall'inviato direttamente sul pullman in una posizione tanto comoda quanto inusuale.
Con l'arrivo della Pay Tv il fascino e lo share della trasmissione e il conseguente appeal, esercitato su tutti i tifosi italiani, è andato scemando fino a far giungere (con ogni probabilmente già da quest'anno) i vertici RAI alla decisione sofferta ma forse dovuta. 90° minuto potrebbe chiudere i battenti e forse sarà solo la prima, di una lunga serie, delle trasmissioni (di vecchio stampo) che si avviano alla scomparsa definitiva: segnando la profonda crisi del calcio in RAI.