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Il Galatasaray di Terim è l’insidia nei quarti di Champions League 2013 (VIDEO/FOTO)

L’Imperatore Terim, con Yilmaz, Drogba e Sneijder, vuole conquistare l’Europa.
A cura di Alessio Morra
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L'Imperatore Terim, con Yilmaz, Drogba e Sneijder, vuole conquistare l'Europa.

Il Galatasaray è la mina vagante di questa edizione di Champions League. Fatih Terim sogna di conquistare l’Europa. Per raggiungere il suo obiettivo l’Imperatore nel mercato di gennaio ha preteso Didier Drogba e Wesley Sneijder. Le due superstar, che hanno già vinto la coppa dalla grandi orecchie, finora stanno vivendo da comprimari. Perché se il Galatasaray è nei quarti buona parte del merito è di Buruk Yilmaz, che in questa edizione di Champions League ha segnato quanto Cristiano Ronaldo e più di Messi.

Yilmaz come Messi – Quando a Nyon furono sorteggiati gli otto gironi della Champions League 2013 più di un tecnico si arrabbiò per il sorteggio ‘subìto’ dalla sua squadra. Fatih Terim era uno degli allenatori più felici. Perché il Galatasaray, che nel 2012 ha vinto il diciottesimo titolo, oltre al Manchester United aveva pescato Braga e Cluji, due squadre tutt’altro che irresistibili. Invece i giallo-rossi dopo aver perso le prime due partite, 1 – 0 al Old Trafford e 2 – 0 in casa con il Cluj, a un quarto d’ora dal termine del terzo match europeo erano ad un passo dall’eliminazione. Perché all’Ali Samyen il Braga stava vincendo per 1-0. Il gol dell’1-1 di Yilmaz al 76’ regalò il pari al Galatasaray, che da quel giorno in Europa non ha più perso. Una tripletta del capocannoniere della Champions ha dato tre punti pesantissimi a Terim che, dopo aver battuto il Cluj, ha sconfitto in casa lo United e poi nell’ultimo match del girone ha vinto per 2 – 1 in casa del Braga. La dea bendata è stata benevola con i turchi che negli ottavi hanno sfidato lo Schalke. Nel mercato di gennaio Terim ha preso Drogba e Sneijder, i dirigenti dello Schalke hanno perso Holtby ed hanno acquistato Bastos. Nella gara di andata il match è terminato 1 – 1. Due giorni fa a Gelsenkirchen migliaia di turchi, residenti in Germania, hanno sostenuto il Galatasaray che, vincendo per 3 a 2, ha raggiunto per la seconda volta nella sua storia i quarti di finale di Champions League.

Il gruppo, la forza del Galatasaray –La forza del Galatasaray è il collettivo. L’istrionico Terim è riuscito a creare un gruppo splendido, anche se le frizioni non mancano come dimostra la pesante litigata tra Felipe Melo e lo spagnolo Riera. I dirigenti del Galatsaray sono stati bravi a costruire una squadra molto esperta. Perché oltre alle due superstar arrivate a gennaio in rosa ci sono calciatori abituati a giocare partite importanti come il portiere uruguaiano Muslera, abilissimo dagli undici metri, l’ivoriano Ebouè, che ha giocato per tanti anni con l’Arsenal, lo spagnolo Riera ex Liverpool e Felipe Melo, che in Turchia è diventato un idolo dei suoi tifosi.

Yilmaz uomo d’oro – Il Galatasaray nel mercato di gennaio ha acquistato Didier Drogba e Wesley Sneijder. L’ivoriano, che lo scorso anno ha trascinato il Chelsea alla conquista della Champions League, finora ha deluso le aspettative. Anche l’olandese non ha offerto grandi prestazioni. Ma almeno in questo periodo Sneijder non ha subito infortuni. Nel prossimo mercato estivo la squadra turca sarà sicuramente protagonista, ma questa volta i dirigenti del Galatasaray dovranno vagliare le offerte per Buruk Yilmaz. L’attaccante classe ’85 la scorsa estate poteva finire alla Lazio, che aveva visto in questo possente centravanti una valida alternativa a Klose. Ma il richiamo del Gala è stato forte. I numeri di Yilmaz parlano da soli. Il turco ha segnato più di Messi in questa Champions League. Nelle ultime tre stagioni Yilmaz ha giocato 104 partite ed ha segnato 73 reti. Chi lo vorrà il prossimo anno dovrà sborsare almeno venti milioni di euro.

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