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Il curioso caso di Ethan Ampadu, scartato dall’Inghilterra per pochi tocchi di palla

Il giovane talento del Chelsea di Maurizio Sarri ha una storia molto particolare visto che è stato “scartato” dall’Inghilterra per i “troppo pochi con il pallone”. Ne ha approfittato il Galles che ha deciso con successo di puntare su di lui: il classe 2000 è sceso in campo da titolare nella doppia sfida di Nations League.
A cura di Marco Beltrami
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Un look inconfondibile, ma anche doti tecniche e fisiche importanti. Il giovane talento del Chelsea Ethan Ampadu non è uno che in campo passa inosservato. Eppure in Inghilterra hanno preferito non puntare più su di lui nelle nazionali giovanili. Un'occasione d'oro per il Galles che non ha perso tempo per convocare nella nazionale maggiore il duttile calciatore classe 2000 che si è ben disimpegnato in occasione delle due partite di Nations League, facendo mordere le mani probabilmente al ct dei 3 Leoni Gareth Southgate. Buone notizie anche per Maurizio Sarri che potrà fare affidamento su di lui nel prosieguo della stagione.

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Chi è Ethan Ampadu, giovane talento del Chelsea

Ethan Kwame Colm Raymond Ampadu, meglio conosciuto solo come Ethan, è un figlio d'arte. Suo padre Kwame Ampadu, ghanese, ha vestito la maglia dell'Arsenal ed è ora la guida tecnica della squadra Under 18 dei Gunners. Cresciuto nella squadra della sua città l'Exeter City ha fatto il suo esordio in League Two poco più che 15enne. Le sue doti hanno colpito il Chelsea che lo ha ingaggiato e inserito nelle proprie giovanili. Duttile difensore capace anche di giocare come mediano, e abile sia in fase di rottura che nell'impostazione, ha stregato Antonio Conte che lo ha spesso aggregato alla prima squadra.

Dopo Conte, Ethan Ampadu stellina del Galles ha stregato anche Sarri

Come rivelato dalla stampa inglese, anche Maurizio Sarri, erede del manager salentino ha confermato Ampadu in prima squadra dopo le ottime risposte nella pre-season, pur senza concedergli ancora spazio in questo super avvio di campionato. Spazio che il ragazzo con i dread si è preso in nazionale con il Galles, titolare nelle ultime due sfide di Nations League contro Danimarca e Irlanda. Una rappresentativa che ha dimostrato di credere nelle qualità di questo giovane talento (sua madre è originaria del Galles), al contrario dell'Inghilterra che ne ha bocciato le doti.

Ampadu, il retroscena sulla mancata convocazione nell'Inghilterra

Ampadu inizialmente convocato nell'Under 16 inglese non è stato più convocato nonostante la pressione del suo ex manager dell'Exeter Tisdale. Questo il suo racconto alla BBC: "Lo segnalai ad alcune persone molto importanti – ricorda il manager ai microfoni della BBC -. Non avevo mai visto un quattordicenne come lui. Probabilmente non fui ascoltato perché si tende a considerare poco un giocatore di League Two. Lì, però, il livello del campionato c'entrava poco. Un giocatore è un giocatore e così chiamai l'Inghilterra. ‘Ho appena visto un ragazzo di 14 anni giocare con l'Exeter U18. Ha giocato in un campo terribile in pessime condizioni e si è disimpegnato in tutti ruoli, compreso centrocampo e attacco. Assomiglia a Ruud Gullit e deve giocare per l'Inghilterra'".

Perché l'Inghilterra non ha puntato su Ampadu

E il motivo della bocciatura stando al racconto di Tisdale è davvero curioso. La colpa di Ampadu? Quella di toccare il pallone troppo poco: "Mi fu risposto che non ne avevano bisogno, lo conoscevano già e avevano 12 giocatori migliori di lui. Sul campo pensa e agisce correttamente, prendendo buone decisioni, ma effettua troppi pochi tocchi con il pallone. Cercavano qualcosa che toccasse più la sfera, ma era proprio quella la sua forza: faceva grandi cose con uno o due tocchi, vedeva le cose prima degli altri".

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