Il cordoglio dell’Inter per la morte di Visconti di Modrone

Il mondo del calcio, e l’Inter in particolare, sono in lutto per la scomparsa di Giammaria Visconti di Modrone. Dopo una lunga malattia si è spento all’età di 80 anni, un personaggio importante della storia del club nerazzurro che ha ricoperto l’incarico prima di dirigente e accompagnatore durante la presidenza di Angelo Moratti, e poi di vice presidente e membro del Consiglio di Amministrazione dal 1995 al 1999. La società milanese ha ricordato l’ex dirigente attraverso un breve comunicato: “Dirigente e accompagnatore durante la presidenza di Angelo Moratti, vice presidente e membro del Consiglio di Amministrazione dal 1995 al 1999. Da sempre grande tifoso nerazzurro. F.C. Internazionale piange la scomparsa del conte Giammaria Visconti di Modrone, che si è spento nella notte all'età di 80 anni".
Gianmaria Visconti di Modrone, apparteneva alla famiglia dei conti di Lonate Pozzolo e duchi di Grazzano Visconti e aveva sposato la cugina Violante Caracciolo dei principi di Castagneto. Una vita da imprenditore per lui che era tra gli eredi dell’azienda farmaceutica Carlo Erba. Molto legato alla famiglia Moratti, è stato da sempre un grande tifoso nerazzurro vivendo in prima persona i successi dell’Inter di Herrera. Nel 1995 aveva deciso di tornare nel club, per aiutare nella ricostruzione Massimo Moratti, con la gioia della Coppa Uefa vinta a Parigi, con i gol di Ronaldo come perla assoluta. L'Inter che scenderà in campo nel prossimo turno di campionato contro il Genoa, dunque avrà un motivo in più per vincere e provare ad onorare il ricordo del dirigente scomparso. I nerazzurri di Mancini reduci dal ko sul campo del Napoli affronteranno il confronto del Meazza con il lutto al braccio quasi certamente. Prima del fischio finale potrebbe esserci un ricordo di Visconti di Modrone con il classico minuto di silenzio