“Ubriaco fradicio”. Nainggolan: alcol, fumo, bestemmie. E sbotta: “Fatevi una vita”
Non è sereno l’ambiente della Roma, che dopo l’eliminazione incassata in Coppa Italia ha ottenuto un punto nelle ultime due partite, e la vetta della classifica si è allontanata. Gli stop sono stati imprevisti, la piazza non l’ha presa bene e se l’è presa anche con Dzeko, capocannoniere lo scorso anno e con un gol all’attivo in campionato negli ultimi due mesi e mezzo, che ha deciso di passare qualche ora di relax in Croazia. Ora al centro delle polemiche c’è Radja Nainggolan, che non ha iniziato nel migliore dei modi il 2018. Il centrocampista della Roma ha pubblicato una diretta Instagram del suo Capodanno, che è stata tutt’altro che oxfordiano. Stamattina al risveglio il belga ha letto un po’ di commenti alla sua nottata e ha sparato a zero con un tweet.
La diretta del Capodanno di Nainggolan
Il centrocampista belga ha filmato una buona fetta della sua festa di Capodanno e l’ha diffusa in diretta su Instagram, naturalmente la sua diretta è stata seguita da migliaia di persone che hanno assistito a una serie di comportanti molto diversi. Si è visto il lato migliore del ‘Ninja’, tenero papà con la figlia Aysha quando allo scoccare della mezzanotte sono stati esplosi i fuochi d’artificio, poi si è visto il romanista giocare a paddle, nel campo di casa sua, giocando con qualche amico si è lasciato scappare un paio di bestemmie.
Chi ha visto la diretta lo ha visto fumare più di una sigaretta e soprattutto il giocatore ha effettuato qualche bevuta di troppo, esse lo hanno portato a dire ai suoi amici, ma anche a tutti quelli che lo seguivano sul social: “Sono ubriaco fradicio”.
Il Ninja si arrabbia
Questa mattina quando si è ricollegato su Instagram Nainggolan ha letto tanti messaggi, ha cancellato la diretta, poi su Twitter ha alzato la voce, e non poco, attaccando tutti coloro che hanno criticato il suo comportamento nella sera di Capodanno: “Anche a Capodanno pensate a fare le notizie. Auguro buon anno a tutti tranne a quelli…ma fatevi una vita”.